Economia - 04 gennaio 2024, 17:40

CNA Balneari interviene sulle parole di Giorgia Meloni: “Positivo il riferimento alla mappatura delle coste”

“Questo risultato potrà consentire di aprire la strada a un confronto imminente con la Commissione europea”

CNA Balneari interviene sulle parole di Giorgia Meloni: “Positivo il riferimento alla mappatura delle coste”

Le dichiarazioni della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni riguardo alla questione delle concessioni balneari sono state accolte positivamente dalla CNA Balneari. CNA Balneari apprezza l'orientamento del governo nel definire soluzioni nel rispetto delle norme europee e nel fornire certezze alle imprese del settore”. Così interviene CNA Balneari a commento delle dichiarazioni del presidente del consiglio Giorgia Meloni.

Particolarmente positivo è il riferimento alla mappatura delle coste, che ha confermato l'abbondanza della risorsa spiaggia - aggiungono da CNA Balneari - questo risultato potrà consentire di aprire la strada a un confronto imminente con la Commissione europea, su nuove basi, con l'obiettivo di evitare una procedura d'infrazione e, soprattutto, di garantire stabilità alle circa 30.000 imprese coinvolte. CNA Balneari ritiene che sia essenziale agire rapidamente per preservare questo comparto cruciale dell'economia. Per farlo, suggerisce un riordino delle concessioni demaniali marittime e una posizione netta a livello nazionale e continentale, affinché si possano evitare interpretazioni errate sulla base dell'inapplicabilità della direttiva servizi (Bolkestein) alle attuali imprese balneari. La disponibilità di una notevole risorsa spiaggia è vista come un'opportunità per promuovere nuove iniziative imprenditoriali lungo le coste. Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di giugno 2023, sono in fase di rilascio ben 7.500 nuove concessioni a seguito di gare pubbliche indette dai comuni costieri. CNA Balneari si auspica che questo possa contribuire a sostenere e rafforzare il settore”.

Il segretario della CNA Imperia, Luciano Vazzano, esprime “la necessità impellente di una soluzione rapida alla complessa questione delle concessioni balneari, che sta attualmente ostacolando gli investimenti nel settore. La situazione di incertezza generata dall'applicazione della direttiva servizi (Bolkestein) al comparto balneare richiede un intervento tempestivo per garantire stabilità e prospettive positive per le imprese coinvolte. Questo settore è cruciale per l'economia nazionale, e la situazione attuale sta creando un blocco agli investimenti necessari per la crescita e lo sviluppo delle imprese balneari. È fondamentale agire rapidamente per fornire certezze alle imprese e per garantire un ambiente favorevole agli investimenti”.

CNA Balneari invita le istituzioni a un dialogo costruttivo con il settore al fine di trovare soluzioni che, nel rispetto delle normative europee, possano favorire la stabilità e la crescita delle imprese balneari - concludono - la mappatura delle coste, che ha evidenziato l'abbondanza della risorsa spiaggia, costituisce un elemento chiave per avviare un confronto positivo con la Commissione europea”.

Luciano Vazzano conclude “ribadendo l'importanza di superare l'attuale impasse per garantire un futuro prospero al settore balneare e per attrarre gli investimenti necessari a preservare e potenziare questo fondamentale comparto dell'economia nazionale”.

C.S.

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