I controllori comunali del Casinò di Sanremo hanno dato mandato alla Cisl Fp, per attivare la procedura di raffreddamento e conciliazione con l’azienda con l'intervento della Prefettura di Imperia.
La decisione è stata presa ieri, dopo una assemblea sindacale del personale. “Le ragioni dell'iniziativa - spiegano Vincenzo Vassallo (responsabile del settore funzioni locali) e Domenico Mafera (componente della Segreteria Regionale) - sono strettamente legate all'incertezza sul tipo di organizzazione del lavoro e sul riconoscimento economico che l'Amministrazione riterrà di dare ai lavoratori, dal 1° gennaio. In particolare preoccupano le carenze di organico, che aggravano la gestione dei turni di lavoro e, conseguentemente, si ripercuotono su compensazioni di orario attraverso banca delle ore e riposi giornalieri e settimanali”.
Secondo i rappresentanti sindacali di Cisl Fp, uno degli aspetti rilevanti risulta essere la volontà dell'Amministrazione di rivedere il sistema dell'indennità di funzione previsto dal contratto nazionale, per riconoscere la specificità della funzione esercitata dagli ispettori. “Abbiamo chiesto di riaprire subito la trattativa, a gennaio – dicono dal sindacato - evidenziando in particolare che le somme stanziate a suo tempo dall'Amministrazione per riconoscere la funzione ispettiva e lo vogliamo sottolineare, hanno una destinazione vincolata e non incidono sulle quote utilizzate per il pagamento di altri compensi al personale degli altri settori del Comune”.
Il sindacato si è dichiarato disponibile a discutere una revisione del sistema che deve comunque essere ricontrattato ed inserito in un contratto integrativo e che, in linea con il contratto nazionale, deve comunque adeguatamente riconoscere la specificità delle attività svolte. “Nel contempo – sottolinea la Cisl Fp – abbiamo chiesto all'Amministrazione Comunale, nell'ultima riunione di trattativa del 19 dicembre e poi con una nota scritta, di formalizzare il mantenimento del regime indennitario ad oggi vigente, sino alla stipula di un nuovo accordo”.
A distanza di 10 giorni dalla richiesta l'Amministrazione non avrebbe fornito alcun riscontro formale, lasciando i lavoratori nell'assoluta incertezza sull’entità della propria retribuzione dal prossimo mese: “Auspichiamo ora – termina la Cisl Fp – che, con l'autorevole intervento richiesto al Prefetto di Imperia, ci possano essere le condizioni per una ricomposizione della vertenza”.