![Prato (Confedilizia): "Sulla Direttiva Green ha prevalso il buon senso" (video)](https://www.sanremonews.it/typo3temp/pics/p_cbc073f956.jpg "Prato (Confedilizia): "Sulla Direttiva Green ha prevalso il buon senso" (video)")
L’avvocato Paolo Prato, presidente regionale e provinciale di Confedilizia, ospite dei nostri studi di via Schiva a Imperia per il ‘Caffè Forte’ di oggi parla dei recenti sviluppi della Direttiva Europea sull’efficienza energetica nell’edilizia.
"Facciamo un riepilogo. La proposta di direttiva nasce come un errore politico, metodologico e di merito. Nel testo erano presenti una serie di norme che dispongono interventi obbligatori sugli immobili finalizzati a far scomparire quelli con ridotte prestazioni energetiche, secondo una tempistica molto ravvicinata che contrasta in modo netto con le peculiarità del patrimonio immobiliare italiano, risalente nel tempo e di proprietà diffusa, sovente di tipo condominiale.
Gravissime quindi le prospettive di perdita di valore della stragrande per maggioranza degli immobili italiani,in modo particolare per la Liguria e le province come la nostra e, di conseguenza, un impoverimento generale delle nostre famiglie”.
"Oggi tuttavia sulla proposta di direttiva Ue 'case green' siamo arrivati al traguardo. Il Presidente di Confedilizia Nazionale, Giorgio Spaziani Testa, ha iniziato a lanciare l’allarme e a sollevare i rischi per il nostro Paese nel 2021, ponendo la questione all’attenzione del governo e delle forze politiche".
"Il 7 dicembre 2023 si è tenuto l’ultimo tavolo di trattativa del “Trilogo” ,e cioè quei negoziati informali tra le istituzioni europee: la Commissione, il Consiglio e Parlamento. Nell'incontro le istituzioni Ue hanno raggiunto un accordo sulla riforma della direttiva per le prestazioni energetiche degli edifici.
In quella sede sono invece stati decisi gli obiettivi intermedi di risparmio di energia per l'intero patrimonio edilizio dei Paesi membri".
"Gli Stati Ue garantiranno che il patrimonio edilizio residenziale riduca il consumo medio di energia del 16% nel 2030 e del 20-22% nel 2035. Il 55% della riduzione di consumo energetico dovrà essere raggiunto attraverso la ristrutturazione degli edifici con le prestazioni peggiori".
"Confedilizia ha espresso soddisfazione per il raggiungimento di questo traguardo dalle forze politiche di maggioranza italiane, obiettivo per cui ha contribuito fin dall’inizio. Concludendo con una frase di Karl Popper: “Il prezzo della libertà è l'eterna vigilanza".
Cos’è Confedilizia: Confederazione italiana proprietà edilizia – Da 140 anni Confedilizia è il punto di riferimento certo per tutti i proprietari di immobili su condominio, affitti, compravendite, tasse, catasto. Rappresentiamo milioni di cittadini italiani: coloro che possiedono la casa in cui abitano così come i piccoli proprietari e locatori sino ai grandi investitori immobiliari.
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