“Oggi troviamo di fronte a un momento cruciale per il nostro pianeta e per il futuro delle prossime generazioni. La Cop 28 ha segnato un traguardo fondamentale perché si è trovato un importante accordo in cui è stato definito un percorso serio e realistico: pragmatismo, gradualità, neutralità, accompagnamento sono le stelle polari della road map tracciata.
Sono stati assunti anche impegni finanziari per raggiungere l’obiettivo e nel percorso così ambizioso anche le fonti fossili hanno un ruolo per evitare gravi contraccolpi sociali. La grande novità è che è stato introdotto il tema del nucleare di quarta generazione.
A oggi, secondo le ricerche, è la fonte più pulita e pone il mondo di fronte a una grande possibilità per raggiungere i nostri obiettivi ambiziosi. Con Cop 28 anche Cina e Usa sono tornati a parlarsi, ora lavoriamo tutti insieme con grande determinazione. Uniamo le forze, il nostro impegno: le nostre azioni di oggi sono la chiave per il futuro nostro e delle nuove generazioni”.
Così Gianna Gancia, europarlamentare della Lega, componente della commissione Ambiente, che ha partecipato alla Cop 28 per il gruppo Identità e Democrazia, nel suo intervento durante la sessione plenaria del Parlamento europeo.