Questa mattina in udienza al Consiglio di Stato sulla vertenza legata al progetto di riqualificazione del porto, il Comune di Sanremo ha aderito alla richiesta di rinvio al prossimo 25 gennaio avanzata dalle parti in causa.
“Della richiesta di rinvio delle parti eravamo a conoscenza - commenta il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri - poiché tale ipotesi è stata al centro di interlocuzioni e attente valutazioni nel corso delle ultime settimane, anche insieme ai nostri consulenti legali. Ribadendo che, per l'amministrazione comunale, rimane sostanziale il giudizio espresso dal Consiglio di Stato lo scorso settembre, con cui è stato sancito il corretto operato del Comune, dei suoi uffici e dei consulenti incaricati durante tutto il complesso iter burocratico e amministrativo del progetto di riqualificazione del porto e del fronte mare, questa mattina abbiamo deciso di aderire alla formale istanza di rinvio con l'auspicio che questa breve posticipazione sia determinante nel favorire la formalizzazione di un accordo tra le parti. E quindi un atteso e ambizioso punto di svolta per la città di Sanremo ed il suo futuro”.
La svolta era arrivata a inizio settembre quando l'ordinanza del Consiglio di Stato aveva rinviato l'udienza al 14 dicembre. Oggi il nuovo rinvio a gennaio.
Il maxi progetto da oltre 600 milioni di euro per la riqualificazione completa del porto vecchio di Sanremo era andato inizialmente nelle mani della Porto di Sanremo Srl facente capo ai fratelli Reuben. Il successivo ricorso della Porto di San Francesco aveva però ottenuto i favori del Tar, sentenza contro cui il Comune aveva presentato opposizione al Consiglio di Stato.
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