Serata di Capodanno a Villa Ormond organizzata da privati e scatta la polemica. Ovviamente sui social ma anche nei ‘corridoi’ del commercio matuziano sono molti gli imprenditori adirati per la festa alla quale hanno aderito già tantissimi sanremesi e che vede quasi il tutto esaurito nella storica villa gestita dalla omonima fondazione, guidata da Livio Emanueli.
La serata di Capodanno ha visto l’affitto delle sale del cosiddetto ‘piano nobile’ all’ingresso della villa (quelle solitamente utilizzate per le manifestazioni) da un gruppo che si chiama ‘Hello Salsa’ e che proporrà due zone con Dj, cena a buffet ad un prezzo di 79 euro, comprensivo di alcune consumazioni.
“Noi affittiamo gli spazi in modo assolutamente democratico – ci ha detto Emanueli – e, dopo la richiesta fatta, li abbiamo messi a disposizione. Gli organizzatori si fanno carico di tutto quanto, tra permessi ed altro. Vogliamo sottolineare che i soldi che incassiamo (come per tutti gli eventi) servono per la manutenzione della villa”.
Emanueli parla anche di chi ha espresso le molte polemiche in questi ultimi giorni: “Sicuramente è ben accetto per organizzare manifestazioni qui in villa, ma sono state scritte cose assolutamente non vere. Tra l’altro l’associazione che ha affittato la villa per Capodanno è ‘no profit’ ma io devo solo pensare a mettere a disposizione gli spazi per poter proporre le proprie cose. Il tutto senza dimenticare che la villa ha dei costi da sostenere”.
Confcommercio si dichiara contraria: “Ci sono attività che pagano bollette, tasse quant’altro per tutto l’anno – ha detto il presidente Andrea Di Baldassare - e si trovano un ‘concorrente’ in casa che ha costi decisamente inferiori e propone l’evento ‘una tantum’. Una situazione che, come Confcommercio commentiamo assolutamente in modo negativo”.
Situazioni che la città ha già vissuto in precedenza, come ad esempio i primi tempi legati a ‘Casa Sanremo’ e che ora tornano prepotentemente di attualità con la serata di Capodanno prevista nella storica villa di corso Cavallotti.