Buongiorno, mi chiamo Paolo Santarelli, sono residente a Torino ed ho il piacere di avere la seconda casa a Sanremo.
Ho letto e leggo con attenzione i vostri articoli. Ultimamente soprattutto quelli che riguardano i rifiuti. Diciamo pure che così non va. Ho scritto diverse volte ad AMAIE e nessuno mi ha risposto. Faccio presente che è veramente complicato buttare la spazzatura a Sanremo, soprattutto per quelli che la vogliono differenziare. Io tutte le volte mi carico la macchina di rifiuti e cerco disperatamente i bidoni giusti in giro per la città ed a volte me li porto fino a Torino che direi è sempre più complicato ma ancora esiste una logica. Ogni volta alle isole ecologiche, io vado spesso a quella di valle Armea, c'è un problema. Per esempio se vai con la macchina privata al pomeriggio non va bene perché preferiscono al mattino... e quindi magari hai fatto ordine in cantina ed hai la macchina piena e devi pregare, ANCHE SE LA TASSA NON È BASSA, per farti scaricare l'auto e non dover tornare il giorno dopo che magari è Domenica e quindi sono chiusi ed uno deve magari ritornare a Torino per lavoro... Cioè ci sono talmente tante regolette che Solo se una persona è veramente educata e motivata riesce a non cadere in tentazione di scaricare i rifiuti dove capita.
Purtroppo la maleducazione è sempre esistita e sempre esisterà ma secondo me almeno per quelli che ci provano a voler riciclare il più possibile la vita dovrebbe essere più facile. Tutti quelli che conosco sanremesi e non sono avviliti dalla totale disorganizzazione ed incompetenza della raccolta rifiuti. Se fosse più snella la raccolta ed i centri non ti rimandassero al mittente tutte le volte, anche i disperati maleducati che buttano i rifiuti a terra con conseguente proliferazione di topi diminuirebbero parecchio... almeno spero. Quindi riassumendo il problema rifiuti a Sanremo, secondo me, è dovuto solo ed esclusivamente alla totale inadeguatezza del gestore.
Grazie e buon lavoro, Paolo Santarelli