"Sino a oggi ho evitato qualsiasi tipo di replica alle esternazioni del consigliere Zarbano ma relativamente al comunicato inerente alla Istituzione della Commissione Consiliare Antimafia non posso esimermi dall'intervenire considerato che, puntualmente, vengo chiamata in causa", a scriverlo è la consigliera del gruppo misto Silvia Mameli.
"A quanto pare l'attività politica di Zarbano è esclusivamente improntata a promuovere crociate nei confronti di soggetti specifici. Faccio presente che trovo gravissime le illazioni rilasciate riguardo a presunti accordi da parte del gruppo misto con la maggioranza In merito all'argomento oggetto dell'ultimo intervento di Zarbano, un uomo delle Istituzioni dovrebbe possedere una cultura del rispetto e una attenzione ai contenuti da proporre. Ultimamente a molti sembra dare fastidio il termine 'studiare', fatto alquanto singolare considerato il curriculum in materia... da parte degli interessati.
"La sottoscritta non possiede lauree o master, ma con molta umiltà spende il proprio tempo con coscienza nel valutare le tematiche che il ruolo di consigliera richiedono. Il costante ricorso a una cultura del sospetto sembra più che altro uno scudo a una inadeguatezza nel ricoprire un ruolo politico e di servizio".
"Sono estremamente amareggiata per aver dedicato tempo nella scorsa campagna elettorale a sostegno di un candidato che non ha mai accettato un confronto serio e costruttivo riguardante ogni singola azione da intraprendere. Auspico di non assistere in futuro al reiterarsi di comportamenti lesivi della mia persona, fondati esclusivamente sulla illazione".
"Il Consiglio Comunale è sede di dibattito, valutazione e, con buona pace di qualcuno, di...studio, piaccia o no. I toni militareschi e gli atteggiamenti arroganti non saranno più tollerati dalla scrivente che, nel caso, si ripetessero si tutelerà nelle sedi opportune. Quanto in riferimento alle situazioni imbarazzanti... di imbarazzante c'è soltanto constatare la pochezza di certe affermazioni!"
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