Eventi - 25 ottobre 2023, 12:25

Sanremo: stagione teatrale al Casinò, dopo il successo di Gianmarco Tognazzi arriva Alessandro Haber

Presentata oggi ufficialmente la rassegna che porta al Teatro dell'Opera nomi importanti del panorama nazionale

Sanremo: stagione teatrale al Casinò, dopo il successo di Gianmarco Tognazzi arriva Alessandro Haber

Dopo il successo dello spettacolo con Gianmarco Tognazzi, che ha visto oltre 300 spettato, prosegue la grande stagione teatrale del Casinò di Sanremo. E lo fa con grandi nomi del palcoscenico e del cinema come: Alessandro Haber, Rocco Papaleo, Antonio Decaro, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra e Antonio Milo, Sabino Zaba, Edy Angelillo, Paolo Triestino ed Emanuele Barresi.

Sono sette gli appuntamenti previsti, fino ad aprile 2024. Una scelta teatrale composita che richiama l’autorevole tradizione del Teatro dell’Opera del Casinò, dove si armonizzano professionalità artistiche di spessore con pieces tratte dalla migliore letteratura e drammaturgia dirette da registi dal sicuro impatto creativo.

“Presentiamo un programma rispondente alle aspettative del pubblico appassionato all’espressione teatrale - hanno detto i consiglieri del Cda Lucia Artusi ed Eugenio Nocita - legata al rapporto diretto tra testo, attore e spettatore. Vedremo sul nostro blasonato palcoscenico alternarsi nomi altisonanti del panorama teatrale internazionale, capaci di offrire una scelta composita e di sostanziale qualità. Abbiamo al contempo contenuto ulteriormente il costo dei biglietti e degli abbonamenti con formule vantaggiose per gli studenti e gli insegnanti per permettere la più ampia partecipazione. Auguriamo a tutti una buona visione con la possibilità di seguire un’ottima stagione teatrale anche nel Casinò di Sanremo”.

C'è grande attesa, per lunedì 6 novembre quando andrà in scena ‘La coscienza di Zeno’ con Alessandro Haber. Lo spettacolo con Alessandro Haber vede in scena anche: Alberto Onofrietti, Francesco Migliaccio, Valentina Violo, Ester Galazzi, Riccardo Maranzana, Emanuele Fortuna, Meredit Farulla, Caterina Benevoli, Chiara Pellegrin e Giovanni Schiavo per la regia di Paolo Valerio.

Lo spettacolo restituisce l'affascinante complessità del milieu in cui Svevo concepisce e ambienta il romanzo e ne illumina i nodi fondamentali e potentemente antesignani attraverso l'inedito adattamento, nato dalla collaborazione fra Paolo Valerio e Monica Codena. Hanno lavorato attentamente sull'innovativa scrittura sveviana su interessanti scelte di messinscena e su un protagonista fuori da ogni cliché come Alessandro Haber Sarà lui a coniugare la profondità e l'ironia surreale di Zeno Cosini, a tratteggiarne complessità e fragilità, senso d'inadeguatezza e successi, autoassoluzione e sensi di colpa, la nevrosi e quell'incapacità di sentirsi "in sintonia" con la società, che lo porteranno sul lettino del Dottor S e alla scrittura del diario psicanalitico... Aspetti che si rispecchiano potentemente nelle contraddizioni dell'uomo contemporaneo, e lo rendono un personaggio attuale e teatralissimo nella sua surrealtà, nei suoi divertenti lapsus e ostinazioni, nelle sue intuizioni che ancora ci scuotono.

Paolo Valerio concretizza sulla scena la fascinazione dell'analisi che il protagonista fa della propria esistenza e del suo mondo interiore, sdoppiando il personaggio di Zeno e rendendo così quasi tangibile il dialogo che egli ha con sé stesso, il confronto con la sua "coscienza", lo sguardo partecipe e allo stesso tempo scettico che pone sui ricordi e gli eventi della sua vita.

Domenica 19 novembre tocca a ‘L’Ispettore generale’ con Rocco Papaleo, venerdì ‘Non è vero ma ci credo’ con Antonio Decaro, sabato 16 marzo ‘Mettici la mano’ di Maurizio De Giovanni con Antonio Milo, Adriano Falivene, Elisabetta Mirra e con la regia di Alessandro D’Alatri, sabato 23 marzo ‘Canto anche se sono stonato’ con Sabino Zaba, giovedì 25 aprile ‘Que serà’ con Paolo Triestino, Edy Angelillo ed Emanuele Barresi.

Il costo della stagione teatrale è di circa 70mila euro, un terzo dei quali viene recuperato dai biglietti. "Siamo consapevoli - ha detto Eugenio Nocita - dell'importanza di una stagione, visto che il Comune non ha di fatto un suo teatro. Da sempre al Casinò la cultura deve andare di pari passo con il core business della casa da gioco che, ovviamente, è un altro".

I biglietti sono così in vendita: platea primo settore 25 euro (abbonamento 150 euro per sette appuntamenti, 130 per sei); platea secondo settore 20 euro (abbonamento 120 euro per sette appuntamenti e 100 per sei); galleria 15 euro (abbonamento 90 euro per sette appuntamenti e 70 per sei). Gruppi di 10 studenti con insegnante: costo del biglietto in galleria 5 euro (se superiori a 10 studenti 4 euro). Prevista una scoutistica per persone diversamente abili con accompagnatore. Per informazioni: 0184/595273, 3477302008 e 3337679409 (WhatsApp) o via mail info@teatrodellalbero.it.

Carlo Alessi

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