“Non è vero che tutti i cantieri della città sono fermi”. Risponde in questo modo l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ventimiglia, Domenico Calimera, al Consigliere Gaetano Scullino che, questa mattina sul nostro giornale (QUI) aveva affermato lo stop dei lavori in tutta la città di confine.
“Come Amministrazione comunale – prosegue Calimera - quotidianamente, si confronta con gli uffici, con le ditte ed i progettisti ed inoltre stiamo sbloccando cantieri fermi e portando avanti lavori che non si sono affatto interrotti. Con specifico riferimento ai principali cantieri, tra cui la passerella ed il parcheggio sovrastante corso Genova (per il quale proprio ieri abbiamo effettuato un importante sopralluogo) a seguito di alcune verifiche sul bilancio, è stato riscontrato che, per queste due opere fondamentali per lo sviluppo della città, non vi fossero le necessarie coperture economiche per avviarle e concluderle”.
“Ci siamo da subito attivati con il prestito flessibile e con le modifiche dei progetti – va avanti Calimera - ed occorre quindi precisare che questi ritardi non sono dovuti a quest’Amministrazione, che si è appena insediata, ma fanno riferimento ad evidenti errori amministrativi o a progetti faraonici e di difficile realizzazione, quale quello relativo alla ricostruzione della passerella, che stiamo andando a modificare. È chiaro che non si possa ottenere tutto subito, nessuno ha la bacchetta magica, e invitiamo quindi il Consigliere Scullino a non diffondere sui giornali facili accuse, illazioni e notizie non veritiere”.
“In merito all’asserito tempo perso da quest’Amministrazione, relativo a pratiche non prioritarie come l’incompatibilità dei Consiglieri – termina l’Assessore ai Lavori Pubblici - ricordiamo che è stato Scullino stesso, per ben due Consigli Comunali consecutivi, a tenerci ore ed ore a discutere, su sua iniziativa, dell’incompatibilità del Consigliere Ventrella, che ora siede regolarmente e pacificamente in Consiglio comunale. Rileviamo inoltre, contrariamente a quanto da lui annunciato durante il primo Consiglio comunale in merito, come non vi sia stata da parte sua nessun ricorso al Tar. Lo invitiamo dunque a mantenere quanto pubblicamente detto e ad evitare di portare pratiche lui stesso solamente per rallentare i lavori di quest’Amministrazione”.