Il Comune di Diano Marina dichiara guerra a coloro che non rispettano l’ambiente. Per smascherare i furbetti dei rifiuti ha affidato un incarico a sedici ispettori ambientali con la qualifica di pubblici ufficiali che appartengono all’associazione Accademia Kronos.
Con loro lavoreranno anche cinque addetti dell’Egea Ambiente. Avranno il compito di accertare e contestare eventuali violazioni dei regolamenti e delle ordinanze sindacali in materia di ambiente e appunto gestione dei rifiuti.
Un provvedimento deciso dall’Amministrazione visto che nel territorio di Diano Marina sono presenti numerosi giardini e lotti di terreno in stato di abbandono e privi di recinzione, ma soprattutto che gli utenti in troppe occasioni gettano i rifiuti urbani all’interno dei cassonetti al di fuori degli orari consentiti.
Non solo abbandonano potature e rifiuti urbani di ogni genere lungo il ciglio delle strade o in lotti di terreno abbandonati e non puliscono, come prescritto il proprio fronte strada da erbacce e rovi.
E così, dopo aver verificato che le attuali risorse umane del Comune di Diano Marina ed in particolare quelle del Corpo di polizia locale non consentono di incaricare personale da dedicare a questo servizio ritenuto importante, si è deciso di avviare un’attività capillare di controllo per reprimere “fenomeni di inciviltà e malcostume” che interessano il territorio di Diano Marina.
Gli ispettori ambientali affiancheranno, in via collaborativa, gli agenti della polizia locale.