L’opposizione abbandona l’aula consiliare per protesta contro il Sindaco e la maggioranza, contestando la pratica sulla rigenerazione urbana, per la quale sono stati presentati alcuni progetti per il futuro di Ospedaletti.
La contestazione dei Consiglieri di opposizione si è basata sull’impossibilità di fare le Commissioni sul bilancio e per l’urbanistica e sulla richiesta di rinviare la pratica. “Le due commissioni – ha detto il consigliere Paolo Blancardi – sono saltate per mancanza del numero legale vista l’assenza degli esponenti di maggioranza. Noi abbiamo proposto una serie di osservazioni e il Sindaco ci ha detto che le ‘commissioni servono solo per informare’. Proprio per questo ce ne siamo andati”.
“Siamo stati costretti ad abbandonare l'aula contro il ripetuto atteggiamento arrogante, autoritario ed antidemocratico del Sindaco e contro l'assenza di discussioni”. Sono le parole del Consigliere Valentina Lugarà, in relazione all’abbandono dell’aula di ieri. “Abbiamo chiesto in Consiglio – prosegue - di rinviare la trattazione del punto sulla rigenerazione urbana, in quanto la commissione urbanistica che non si è potuta tenere stante l'assenza del numero legale (mancavano peraltro due componenti della maggioranza compreso il Presidente della Commissione), chiedendone la riconvocazione, in quanto abbiamo presentato (i consiglieri Valentina Lugarà e Paolo Blancardi) delle approfondite osservazioni e richieste di modifiche al suddetto piano. Ennesima richiesta caduta nel vuoto, facendoci capire che a loro non importava a nulla”.
“Non possiamo essere relegati a meri uditori di decisioni già prese unilateralmente – termina - abbiamo sempre cercato di fornire contributi concreti e costruttivi (sempre rifiutati, nonostante le evidenze!). Dov'è la partecipazione? Dove sono i comitati tanto propagandati e neppure le commissioni consiliari previste dal regolamento vengono rispettate e considerate?”
Il Consiglio è quindi proseguito senza l’opposizione, che ieri era formata dai Consiglieri Blancardi, Lugarà e Taggiasco, vista l’assenza di D’Orazio. E’ la seconda volta che la minoranza abbandona l’aula del Consiglio per protesta contro il Sindaco Cimiotti e la sua Amministrazione.