Tempo di grandi lavori per rendere Diano Arentino, il piccolo ma vivace centro dell’entroterra dianese all’altezza dei tempi. Uno degli ultimi impegni del sindaco Paolo Sciandino, infatti, riguarda l’indipendenza energetica da fonti rinnovabili.
“Abbiamo già avuto la gara d’appalto e affidato i lavori per un impianto fotovoltaico – spiega il sindaco – sul tetto del Municipio e al Campo sportivo dove c’è spazio installeremo i pannelli che ci renderanno autonomi dalla rete elettrica per l’illuminazione degli uffici e per quella pubblica, l’impianto entrerà in funzione entro quest’anno”.
La spesa che si aggira sui 50 mila euro è coperta dai contributi elargiti dal ministero delle Attività produttive mentre si attende la messa in funzione dell’impianto di fibra ottica.
“I lavori per la posa della fibra sono ormai conclusi – commenta Sciandino – Aspettiamo il collegamento con la rete cittadino che velocizzerà la 'navigazione' sui computer sia nel caso pomune capoluogo che nelle frazioni di Evigno, Diano Borello e con le 90 villette del Villaggio Merea”.
Diano Arentino, insomma, si sta preparando alle sfide tecnologiche del prossimo futuro ma senza dimenticare che non esistono soltanto le strade elettroniche.
“Abbiamo la necessità di ristrutturare la nostra viabilità – è l’impegno del sindaco – le strade del nostro territorio non sono più all’altezza del traffico moderno: a disposizione abbiamo 330 mila euro di fondi ministeriali per mettere in sicurezza le strade tra Diano Arentino e la frazione di Evigno e tra Evigno e Diano Borello anche allargando la sede viabile, interventi già appaltati e affidati”. I contributi europei del Pnrr hanno coinvolto anche l’amministrazione del paesino. “In questo caso possiamo contare su 150 mila euro – spiega Sciandino – Serviranno per il sito internet del Comune e per la digitalizzazione, lavori già iniziati e controllati da un consigliere specializzato nel settore”.
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