Eventi - 02 settembre 2023, 10:15

Riva Ligure: Sale in Zucca termina con numeri record e un grande successo di pubblico. (Foto)

Intervista alll’assessore al Turismo, Francesco Benza ed al direttore artistico, Claudio Porchia.

Francesco Benza e Claudio Porchia.

Francesco Benza e Claudio Porchia.

La nona edizione di Sale in Zucca si è chiusa con numeri record e un grande successo di pubblico. Lasciamo al direttore artistico, Claudio Porchia, ed all’assessore al Turismo di Riva ligure, Francesco Benza il racconto di quest’ultima edizione della rassegna. 

Porchia giornalista del gruppo Morenews e attento critico gastronomico, è anche il presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza. Da sempre impegnato nella produzione di eventi letterari e artistici, non solo nel Ponente ligure, ma anche in altre regioni.

Qual è il bilancio di questa nona esperienza come direttore artistico di Sale in Zucca?

I numeri finali sono importanti e significativi: 10 incontri, 12 libri, 16 ospiti, 2000 presenze complessive cui vanno aggiunti la novità dell’abbinamento con 7 vini liguri serviti in circa un migliaio di calici. Risultati certamente superiori alle nostre aspettative, ma il dato più importante è l’atmosfera di ascolto e di attenzione che ha connesso il pubblico con i nostri ospiti. L’atmosfera che insieme al sindaco Giorgio Giuffra e l’assessore Francesco Benza sognavamo fin dalla prima edizione e che credo faccia oggi parte integrante dello spirito e del successo della rassegna. Un pubblico che fa domande e che con affetto e simpatia accoglie gli autori e dibatte su temi anche molto diversi fra loro. Crediamo sia importante offrire temi interessanti al pubblico che può interagire con autori, in alcuni casi anche molto famosi, ma sempre disponibili al dialogo ed al confronto. Mi ha colpito vedere molte persone fermarsi alla fine dell’incontro, non solo per brindare con gli ottimi vini della cantina SanSteva abbinati ai libri, ma come momento di condivisione, un'occasione in più per porre domande, acquistare i libri o farsi dei selfie.

Come è stato l’impatto di una rassegna così importante in un piccolo paese come Riva ligure?

Piazza Matteotti è un vero ed accogliente salotto, in un centro storico ben curato, con il palco che guarda il mare e con la magnifica chiesa parrocchiale sullo sfondo. Il pubblico si sente come a casa propria, e gli ospiti rimangono affascinati dal contesto. La peculiarità di questa rassegna è quella di sapersi adattare agli spazi, con una presenza che varia da 100 a 300 posti, e che regala un’atmosfera speciale. È successo fin dal primo incontro con Matteo Bassetti, dove le tensioni per possibili contestazioni sono state immediatamente sciolte dall’abbraccio caloroso del pubblico e dalla serenità dell'ambiente.

C’è un elemento che più di altri ha contribuito al successo di questa edizione?

Difficile fare graduatorie, il successo deriva in buona parte anche dalla originalità e diversità dei temi proposti. Siamo partiti con una analisi sulla pandemia con Matteo Basetti, per scoprire i segreti del mondo dei fiori con Barbara Ronchi della Rocca e il gradito ritorno di Antonio Padellaro, con le sue confessioni di un ex elettore; L’ironia dell’ultimo libro di Bruno Gambarotta ha anticipato una riflessione sull’olio extra vergine con Maurizio Pescari, Alessandro Carassale e Franco Roi. Abbiamo continuato con una finestra sulla presenza degli inglesi in Riviera con le scrittrici Laura Calosso e Paola Forneris per passare alla passione per il calcio dell’arbitro nazionale, Federico Marchi e alle parole e musiche di Georges Brassens con Alberto Patrucco per terminare con una serata dedicata al Moscatello di Taggia e la critica eno-gastronomica di Valerio Massimo Visintin accompagnato dall’attrice Cristina Sarti. Tutti eventi, che hanno registrato sold out, richiamando turisti anche da altre località della provincia e della vicina Sanremo.

Lasciamo ad un sorridente e soddisfatto assessore al Turismo e Manifestazioni, Francesco Benza, il commento finale: “Sale in Zucca è un piccolo gioiello, incastonato nel nostro calendario estivo, che ha riscosso anche questo anno un grande successo. Un appuntamento letterario giunto alla nona edizione, un vero salotto letterario che tratta temi diversi con una formula originale, che unisce cultura e promozione del territorio, divertimento e svago. Una rassegna in continua crescita, che può contare su un pubblico numeroso, affezionato e variegato per genere, cultura ed età. Ogni anno è andato meglio della precedente a livello di pubblico e di ospiti. Questa edizione ha battuto tutti i record delle edizioni precedenti ed è diventata uno degli appuntamenti culturali più importanti ed attesi di tutta la provincia. Per questo voglio ringraziare tutte le persone che ci hanno aiutato in questa impresa: la Banca di Caraglio per sostegno e gli sponsor tecnici Marina degli Aregai Resort e Cantina SanSteva per il contributo determinante per il successo della manifestazione. Infine un ringraziamento particolare al direttore artistico e amico, Claudio Porchia per l’impegno nella scelta degli autori. L’appuntamento è per il prossimo anno per la decima edizione, che speriamo di festeggiare con un programma ancora più importante di quello straordinario appena concluso”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU