"La città di Ventimiglia non è mai stata così sporca. Al di là delle polemica bisogna fare qualcosa e piantarla con lo scarica barile" - dice il consigliere reginale ed ex sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano rispondendo alle dichiarazioni rilasciate dal primo cittadino Flavio Di Muro in un video in merito ai tanti rifiuti presenti in città.
"Nel suo video mi cita, mi tira in ballo per degli accordi del 2017 che io definii storici e continuo a credere che lo siano perché l’accordo che abbiamo fatto prevedeva un gruppo di comuni che raggiungesse 60mila abitanti e un comune capofila di 20mila per fare un nuovo bando, una nuova gara d’appalto per un nuovo servizio di igiene urbana. Perché abbiamo voluto farlo? Per togliere Ventimiglia dalla posizione peggiore in assoluto in Regione Liguria sulla percentuale di raccolta differenziata che dovrebbe essere intorno al 65 per cento e Ventimiglia non l’ha mai raggiunta. Nel corso del mio mandato siamo passati dal 20 al 31 per cento, poi siamo scesi negli anni successivi" - fa sapere Ioculano - "Prima di criticare tutto quello che è stato fatto, uno si dovrebbe chiedere 'ma al punto attuale, i progetti che sono stati elaborati nel corso degli scorsi anni sono stati portati al compimento al 100 per cento? Perché noi oggi dovremo essere al 65 per cento e perché, invece, non lo siamo? Perché quello che dovrebbe essere fatto non viene fatto, altri comuni lo stanno facendo e hanno ottenuto ottimi risultati. Se noi vogliamo uscire da questo angolino dei peggiori della Liguria probabilmente dobbiamo andare a controllare che le cose vengano eseguite nel modo opportuno e come previsto".
"E' utile ricordare che noi elaborammo il progetto di massima, però la gara è stata fatta 18 mesi dopo e la mia amministrazione non c’era più, è subentrata un’altra amministrazione che si è tenuta questo progetto in mano per 18 mesi e poi l’ha messo a gara. In quell’amministrazione c’erano validissimi e numerosissimi componenti della Lega che oggi sono attualmente in maggioranza con l’attuale sindaco, quindi anche un esame di coscienza su quello che è stato fatto o non fatto, quello che voleva essere visto o non visto per comodità politica, andrebbe secondo me fatto" - mette in risalto Ioculano - "Raggiungere il 65 per cento di raccolta differenziata vuol dire risparmiare perché tutto quello che oggi noi buttiamo nell’indifferenziata costa molto di più rispetto a suddividere la plastica e magari rivenderla. In quel video si è detto che mancano gli spazzini, ma state controllando che effettivamente l’azienda, la ditta attuale che deve fare il servizio, lo stia facendo come va fatto? A quanto risulta dai giornali, l’ufficio, durante la gestione commissariale, ha sanzionato la ditta per oltre 80mila euro, allora evidentemente non tutto veniva fatto come doveva. Ci risulta anche che nei due mesi di nuova amministrazione queste multe si siano molte rallentate, nonostante la città sia in queste condizioni e ci siano critiche, polemiche e tante lamentele corrette. Allora ci chiediamo se effettivamente l’assessore stia facendo il suo oltre a stare su Facebook e su Instagram. Per carità, tutto può essere migliorato, però ognuno si deve prendere le sue responsabilità. Probabilmente ci saranno delle cose da migliorare, ma serve fare i controlli e serve far sì che vengano rispettati i progetti esecutivi che la ditta ha presentato in fase di gara e con i quali ha vinto. Restiamo a disposizione, se il sindaco e il suo staff ha necessità di un contributo anche da parte nostra, perché l’abbiamo visto in qualche modo nascere anche se la gara non l’abbiamo fatta noi e tutto quello che è stato dopo il 2019 non l’abbiamo fatto noi, noi ci siamo".