Rock in the Casbah e Bravo Jazz hanno fatto squadra e hanno fatto centro. La serata ‘ponte’ tra le due manifestazioni organizzate dall’associazione ‘Fare Musica’ ha regalato alla Pigna una serata destinata a entrare nella storia.
Il Grupo Compay Segundo, primo ospite internazionale in 24 anni di rassegna, ha accompagnato le centinaia di presenti in un viaggio dall’altra parte del pianeta. Pura magia in un luogo nato nel 1944 come conseguenza collaterale di una bomba caduta dal cielo che, deflagrando, ha involontariamente dato vita a quello che oggi è l’anfiteatro San Costanzo. Un’ensemble di straordinari musicisti capitanati dal nipote del compianto Compay, già presente nella registrazione del capolavoro “Buena Vista Social Club” 26 anni fa. Fiero portatore del “son” cubano, il ‘Grupo’ ha fatto ballare la Casbah dalla prima all’ultima nota, da “El Carretero” alla leggendaria “Chan chan”.
Forse un mercoledì così nella Casbah non si era mai visto. Un successo figlio dell’unione di due realtà inscindibili: Rock in the Casbah con i suoi 24 anni di storia e Bravo Jazz, fresco di 10° compleanno. Una serata destinata a lasciare il segno e, probabilmente, a scrivere la prima pagina di una nuova storia.