"E la chiamano Estate....", serata di fine luglio sotto le stelle al Koko Beach (foto)

Ospitiamo, volentieri, la seconda puntata di "... E la chiamano Estate", a cura di Beatrice Baratto

Sabato di fine luglio,  il caldo afoso ha mollato un po’ e un venticello fresco conferma una diminuzione delle temperature. La tappa al Koko Beach è un must, non si può evitare. Da dieci anni circa, il sodalizio tra Davide Barreca, il titolare,  e, Matteo Monteanni, il suo braccio destro, la sua naturale estensione. Uno il cuore e l’altro la mente, uno il chiaro e l’altro lo scuro. Il giorno e la notte.

Forse per questo si compensano, sono speculari fra loro. Uniti da un legame indissolubile e articolato che ha portato, nel tempo, a sfidare le intemperie, la sorte, il destino avverso. La gelosia e le malelingue; l’invidia e la cattiveria. Ma ce l’hanno fatta: alla faccia di tutto e tutti e il Koko rimane un must; The place to stay.  Dieci anni di sacrifici, di liti, di momenti di sconforto, di bestemmie e lacrime di gioia. Il Koko è annoverato tra i locali estivi più cool. 

Il segreto? “ La voglia di rinnovarci continuamente, di offrire ai nostri clienti un ambiente glamour, musica di tendenza, attenzione ai particolari e sicurezza”.  

Come sono i ragazzi? Disciplinati o alla ricerca di ogni pretesto per scatenare una rissa?  Matteo ride e spiega: “Sicuramente i primi tempi i clienti erano più indisciplinati e, anche noi, meno preparati. Poi abbiamo fatto una inevitabile scrematura e abbiamo tenuto alla larga persone che entravano solo per creare problemi. Un po’ come succede allo stadio; la maggioranza sono tifosi disciplinati che vogliono divertirsi poi ce ne sono alcuni che non sanno e non vogliono divertirsi in maniera sana, consapevole, corretta. Ma, diciamo che, con l’esperienza, abbiamo ampiamente marginato questa problematica”. 

Cosa è cambiato in questi dieci anni? “Sicuramente gli investimenti - spiega Barreca - non solo in termini monetari ma anche di tempo. Basti pensare che, quando chiudiamo, alla fine della stagione ci concediamo una breve pausa di relax e da gennaio siamo di nuovo lì, alla ricerca di nuove idee”.  

E in inverno cosa fate?  (Si guardano e ridono), e poi si riguardano e mi spiegano ( tra le risate) : “Ci stiamo pensando, valutando”.  

Così anche a me viene da ridere e cambio discorso, chiedendo loro se è già partita la stagione turistica: “Inaspettatamente, per ciò che ci riguarda è già da più di un mese che lavoriamo anche con i turisti; italiani e stranieri. Abbiamo puntato sugli ospiti il lunedì sera; si tratta di rapper italiani che stanno spaccando a livello nazionale e internazionale, e sono in testa alle classifiche delle hit del momento”.

Lunedì 31 luglio sarà ospite Capo Plaza che,  colleziona milioni di vires su YouTube e, con il singolo “Nisida” ha guadagnato il disco di platino. 

Ad animare le notti del Koko ci sono nomi storici: il DJ Daniele Reviglio, Master DBDJ e in veste di vocalist e dj Max The Voice, un ragazzo con la musica al posto del sangue e, dopo alcune esperienze all’estero, non ha resistito alla “saudade” di casa ed è tornato, facendosi strada fino ad essere uno dei più conosciuti vocalist e dj.  

Ma Koko Beach non è solo disco.  

È The Beach; la spiaggia per eccellenza; confezionata su misura per chi, vuole “staccare la spina” e rilassarsi in riva al mare, in una location unica che offre, all’imbrunire, uno dei più suggestivi tramonti della Liguria di Ponente. 

Cucina ricercata, aperta  tutti i giorni fino alle 15.30 e il sabato anche a cena. 

Sushi, pesce freschissimo, pasta nella più tipica tradizione mediterranea. 

E poi l’idromassaggio, i letti a baldacchino, per garantire la vostra privacy. 

Il servizio direttamente “ sur la plage”.  Wi-Fi gratuito e ogni genere di confort. 

E poi i bimbi che sono benvenuti e i cani che sono ben accetti. 

Insomma…. Trovargli un difetto? 

Io giuro non ce la faccio.