Riutilizzo sostenibile dell'ex sedime ferroviario per la riqualificazione degli spazi urbani; il potenziamento della mobilità sostenibile, la realizzazione di un tracciato ciclabile urbano, la ricucitura della rete viabile, la valorizzazione del patrimonio edilizio oltre che del compendio dei fabbricati funzionali alla dismessa linea ferroviaria.
Ora c’è l’approvazione della relazione e il certificato di collaudo. “Con questi interventi Diano Marina diventerà ancora più vivibile”, spiegano dall’Amministrazione comunale.
“Attraverso una pedonalizzazione e una ciclabile interessante, che non deriva soltanto dai progetti futuri della ciclovia tirrenica, ma ci predisponiamo ad accogliere quel tipo di turismo e sportività all’interno della città con delle reti ciclabili urbane”.
Come noto FS Sistemi Urbani ha reso disponibili 3,8 km di sedime della linea ferroviaria dismessa di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana, che vanno ad aggiungersi agli oltre 1,2 Km ceduti nel 2021 al Comune di San Bartolomeo al Mare, per consentire la realizzazione della Ciclovia che si estenderà per circa 20 km lungo il Ponente Ligure attraversando i Comuni di Imperia, Diano Marina, San Bartolomeo al Mare, Cervo ed Andora.
Decisiva per il buon esito dell’operazione è la stretta sinergia tra il Comune ed FS Sistemi Urbani.
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