La ricerca del benessere personale, in tutte le sue molteplici sfaccettature, è un mantra imprescindibile per milioni di italiani, da sempre molto attenti al raggiungimento di un soddisfacente equilibrio psico-fisico. D’altro canto, la vita è fatta di momenti di grande soddisfazione ed altri, invece, più complicati e complessi: superarli e “ricaricare le batterie”, quindi, è un dogma per la maggior parte dei cittadini del Belpaese.
Nel prosieguo dell’articolo andremo ad analizzare come gli italiani cercano di stare meglio con sé stessi, cosa fanno per il proprio benessere psico-fisico e le azioni, concrete, che mettono in campo per ottenerlo, fedeli ad un antico motto latino che risulta, tutt’oggi, quanto mai attuale: mens sana in corpore sano.
Benessere fisico: le palestre sono il luogo più frequentato
Il benessere fisico resta, numeri alla mano, quello ricercato prioritariamente dagli italiani, attenti a curare la propria forma fisica in alcuni casi in modo a dir poco maniacale. Basti vedere, in tal senso, i milioni di nostri connazionali che frequentano corsi in palestra, ormai presenti in ogni angolo delle grandi città e anche nei paesi più piccoli della straordinaria provincia italiana.
La palestra, infatti, aiuta a mantenere un corpo tonico e migliorare, senza alcun dubbio, il proprio benessere mentale, scaricando tutto lo stress accumulato per motivi legati al lavoro o ai pressanti impegni di carattere familiare. Un vecchio spot pubblicitario aveva come slogan “sudare fa bene”: la palestra, in tal senso, rappresenta una validissima soluzione per ritemprare il corpo e anche la mente.
Fra i corsi preferiti dagli italiani spicca lo zumba, amato in particolar modo dal genere femminile, ma negli ultimi anni uno, più di altri, ha catturato l’attenzione degli amanti delle palestre: il crossfit. Questa disciplina, amata anche da molte celebrità nazionali e internazionali, consente di poter migliorare costantemente le proprie prestazioni, ampliano la resistenza fisica, l’agilità motoria e l’equilibrio fisico.
Benessere intimo, un mantra imprescindibile per il romantico e passionale popolo italiano
Il benessere, però, passa inevitabilmente anche da una vita intima realmente appagante. E in casi non rari, la palestra viene vista come uno strumento per migliorare i propri successi in ambito sentimentale. “Piacere per piacersi”, d’altro canto, è una frase quanto mai veritiera, che agevola, certamente, il soddisfacimento del nostro benessere personale più intimo.
Oltre a piacersi, è assolutamente importante “conoscersi” per ottenere realmente un benessere intimo soddisfacente. E per farlo, moltissime persone ricorrono all’utilizzo di sex-toys come dildo o vibratori, strumenti specificamente creati per ottenere benessere e conoscere meglio il proprio corpo, che si riflette inevitabilmente, poi, anche nei rapporti di coppia, consci su come stimolare adeguatamente le zone più erogene.
Un popolo passionale come quello italiano, famoso in tutto il mondo per abbinare questa dote ad un romanticismo di rara eleganza, non può certo restare insensibile a questa tematica. Ed il successo dei sexy shop online è, a tal proposito, l’esempio più evidente e lampante dell’attenzione che presta il popolo italiano sulla tematica sessuale.
Coltivare il proprio benessere anche dal punto di vista mentale
Un altro aspetto di fondamentale importanza, poi, riguarda il benessere mentale, che può essere certamente agevolato da quello fisico e intimo poc’anzi descritti, ma dev’essere necessariamente alimentato anche coltivando altre tipologie di interessi. Negli ultimi anni ad esempio, in netta controtendenza rispetto a quanto accaduto nel corso degli ultimi decenni, gli italiani hanno riscoperto il piacere di leggere un libro.
Nell’epoca di internet, che si è dimostrato - checché se ne dica - uno straordinario volano per aumentare conoscenze e competenze dei cittadini del Belpaese, il desiderio di sfogliare un libro tra le mani, emozionarsi ed appassionarsi ad un romanzo, è cresciuto esponenzialmente, facendo riscoprire un grande piacere che, complice il boom del mezzo televisivo da metà degli anni ‘70 in poi, sembrava ormai desueto per una vasta fetta di italiani.
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