Il Parroco don Carmelo Licciardello annuncia la celebrazione della festa del Sacro Cuore, , a Dolcedo: una tra le feste più sentite e partecipate dalla comunità parrocchiale.
La devozione al Sacratissimo Cuore di Gesù ha avuto origine alla fine del XVII secolo e a Dolcedo ha visto un progressivo sviluppo ed affermazione alla fine dell'Ottocento e successivamente dopo la prima guerra mondiale.
In quel periodo infatti è stata realizzata la statua normalmente posta sull'altare dedicato alla Madonna del Carmelo: eseguita da Ferdinand Stuflesser a Stulrich in Tirolo, è stata portata in processione con grande devozione e partecipazione nel 1919, quale rigraziamento per la fine della Grande Guerra che era stata vissuta come un conflitto dalle dimensioni inedite e senza termini di paragone, per i milioni di soldati sul campo, per la sua estensione e la sua durata.
Anche ai nostri giorni, così immersi nel secolarismo ed indifferenti ai valori cristiani, la solennità della festa è monito alla necessità di attingere a quel cuore che ha tanto amato gli uomini fino al dono supremo di se stesso sulla croce.
Quasi ogni anno in questa occasione vengono impartiti Sacramenti ai bambini, quest'anno, durante la Santa Messa Solenne delle ore 11.00 di domenica 25 giugno, il Monsignor Mario Ruffino, direttore del Centro Scolastico Diocesano, conferirà la Santa Cresima ai seguenti bambini:
Lucia Benza, Marta Composto, Martina Virgilio, Gabriel Airenti, Antonio D’Adamo e Giacomo Mileto.
La preparazione alla festa si svolgerà il 22 e 23 e 24 giugno alle ore 18:00, con il triduo predicato dal Rev. sacerdote Antonio Cozzi, direttore dell'Ufficio Liturgico Diocesano.
Nel pomeriggio di domenica alle ore 19.30 verrà eseguito un concerto di campane a tastiera e a battagliata a cura del Gruppo Campanari Imperiesi. Questa organizzazione è stata creata per mantenere le tradizioni campanarie liguri, soprattutto nei luoghi dove sono scomparse le suonate tradizionali con l’elettrificazione delle campane.
Membri del gruppo sono: Simone Geraci (organizzatore e fondatore), Matteo Aresca, Francesco Simonassi, Daniele D’Ercole, Daniele Gandolfo, Riccardo Zannini, Nicolò Puppo. Essi suonano le campane di alcuni campanili della provincia di Imperia e di Savona, in alcuni manualmente, con il metodo a cordette o a tastiera, in altri tramite gli impianti di automazione.
Si sono già esibiti a Candeasco, al Santuario di Rezzo, a Borgomaro, a Ville San Sebastiano, a Diano Castello e a Stellanello.
La festa continuerà la sera con la celebrazione dei Vespri Solenni alle ore 20.00 presieduti dal Rev. Monsignor Lucio Fabbris, prevosto della Basilica di San Maurizio di Imperia, cui seguirà alle ore 20:30, per le vie del paese, la processione con la statua del Sacro Cuore,, alla quale parteciperanno le confraternite del Vicariato di Porto Maurizio e la banda musicale di Alassio.
Seguirà il tradizionale rinfresco offerto dalla comunità di Dolcedo, che invita tutti coloro che vogliono gustare il sapore di una festa antica.