Sport - 19 giugno 2023, 20:56

La Sanremese presenta il nuovo organigramma ma conferma il progetto per ricostruire lo stadio 'Comunale' (Video)

"Ci lavoriamo da tempo e verrà presentato all’Amministrazione entro fine mese". Pronto anche un nuovo restyling di Pian di Poma

Alessandro Masu, presidente della Sanremese

Alessandro Masu, presidente della Sanremese

E’ stato presentato questa sera il nuovo organigramma della Sanremese Calcio che, il prossimo anno parteciperà nuovamente al campionato di Serie D. Ma la notizia più importante l’ha riferita il presidente Alessandro Masu e riguarda un importante progetto per rifare completamente lo stadio ‘Comunale’.

Sul piano societario non cambia praticamente nulla, se non l’inserimento di un direttore commerciale e marketing, che sarà Vito Ladisa. L’Amministratore delegato rimane Andrea Bortolazzi mentre il ruolo di direttore sportivo rimane a Marcello Panuccio. Il responsabile del settore giovanile sarà Gianni Brancatisano mentre Paolo Francione sarà il segretario della prima squadra e team manager.

In segreteria ci sarà Stefania Pulitanò e responsabile organizzativo Vincenzo Stragapede. L’ufficio stampa sarà curato da Fabrizio Prisco e Mattia Rossi mentre l’addetto all’arbitro rimane Giuseppe Mucci.

“Ripartiamo con l’entusiasmo che ci ha caratterizzato – dice il presidente Masu - e siamo convinti che siamo alla ricerca di una categoria che la Sanremese merita. Sul piano sportivo ci siamo già mossi alla fine della stagione appena conclusa. La più grande vittoria nostra è quella che, da noi arriveranno molti giocatori forti, particolarmente richiesti anche da squadra di categoria superiore. Quest’anno i giocatori che arriveranno e chi rimarrà, dovranno avere una ‘fame’ di vittorie che serve per fare il salto di categoria. Per la stagione scorsa rimane il rammarico, vista l’ottima squadra che avevamo. Forse è mancata quella voglia che aveva il Sestri Levante e che dovremo acquisire. Sono particolarmente felice di essere stato contattato dalla Lega di Serie C, che ci ha chiesto di fare la domanda di ripescaggio. Io sono però ambizioso e ci voglio arrivare con le nostre forze. Al momento non siamo pronti perché mancano le strutture e non solo ma siamo pronti comunque a lavorare per la prossima stagione”.

Vito Ladisa è una figura che ha già lavorato per molte altre società e sarà una pedina importante per le ‘entrate’ della società matuziana: “Sono particolarmente felice di essere qui, anche per l’immediato feeling che ho avuto con il presidente Masu. C’è grande voglia di fare e, sentire la su ambizione è davvero importante. Ma è anche giusto tenere i piedi per terra, in modo da crescere durante l’anno. Io vengo dal San Giuliano City, società che mi ha fatto conoscere la promozione dalla serie D alla C. Ho anche lavorato alla Sampdoria, in qualità di responsabile delle pubbliche relazioni ma ho lavorato pure in Scozia, al Pergocrema e all’Albinoleffe. Vogliamo fare nuovamente innamorare i sanremesi della Sanremese e una delle idee che metto in campo è creare un evento ad ogni partita”.

Marcello Panuccio (direttore sportivo) ha confermato che, sul piano prettamente tecnico, gli acquisti e le cessioni saranno ufficializzate solo dopo il 30 giugno, quando si apriranno le liste: “Non è questa la sede in cui ufficializzare lo staff tecnico e la costruzione della prima squadra, ma abbiamo già lavorato e continueremo a farlo”.

Sempre per quanto riguarda il settore tecnico sono state confermate le prime società che hanno aderito al cosiddetto ‘Progetto Sanremese’. Si tratta di Camporosso, Taggia, Don Bosco Vallecrosia e Golfodianese che collaboreranno con il sodalizio biancoazzurro per lavorare alla ricerca di giovani talenti.

Come dicevamo è emerso oggi, dalle parole del presidente Masu, che la Sanremese ha pronto un progetto, già avanzato, per il rifacimento dello stadio ‘Comunale’: “Questo – ha detto - a dimostrazione che noi vogliamo rimanere qui per molti anni. Ci lavoriamo da tempo e verrà presentato all’Amministrazione entro fine mese. Per una qualsiasi società le strutture sono fondamentali e noi, pur rispettando la storica facciata dello stadio, vogliamo costruirne uno moderno che possa farci fare il salto di qualità”.

Ma il progetto non riguarda solo il ‘Comunale’, perché la Sanremese metterà mano anche a Pian di Poma, con nuove gradinate, una palestra ed un centro medico all’avanguardia: “Un polo polisportivo – termina Masu – anche clinico, non solo per la Sanremese ma per il cittadino in generale”.

Carlo Alessi

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