Sally Semeria è con The Garden State Wine Growers Association presso New Jersey. Che cosa ci fa una bella ragazza imperiese dall’altra parte dell’Oceano? E’ lei stessa a svelarlo con un post via social. “Finalmente vi svelo il mio (ma soprattutto il vostro) prossimo calice Made in USA. Da mesi mi sono dedicata a questo progetto e ora sono partita per realizzarlo: mi trovo in New Jersey”.
E proprio in America Sally incontrerà la The Garden State Wine Growers Association per far conoscere un nuovo territorio, nuovi American wine e nuove mete di viaggio: 12 winery da visitare, tantissimi vini che degusterà tra New York e l’Oceano.
Una carriera iniziata tra vino, olio, pasta e conserve come sales manager per San Lorenzo dove ha cominciato a conoscere e assaggiare tutto il meglio che l’Italia ha da offrire.
Nel 2011 Sally si è trasferita a Milano dove ha iniziato un’altra avventura andando a lavorare per una startup ovvero Airbnb. Dopo l’enogastronomia, è arrivato il momento di valorizzare le bellezze del territorio: per due anni si è occupata di coordinare azioni per far conoscere la sharing economy e incrementare il numero di iscritti alla piattaforma.
Nel 2014 ha scritto un nuovo capitolo della sua storia di vita. Dopo una serie di viaggi negli USA ha creato Bjull, la prima community dove i farmer possono condividere i prodotti da loro coltivati con nuovi amici nei dintorni. La sua esperienza nella sharing economy l’ha portata a diventare mentor e consulente di startup emergenti, soprattutto a tema food & wine, tra cui Gnammo. Ed ecco l’ultimo traguardo: il calice Made in Usa.