Dopo il ‘buona la prima’ per il mercato ambulante di Sanremo ‘diviso’ tra piazza Eroi e via Adolfo Rava, per consentire i lavori relativi alla costruzione del parcheggio interrato nella parte bassa dello stesso, anche oggi sembra che proceda in modo positivo, senza particolari problemi.
Ci sono solo alcune questioni logistiche da risolvere, tra passaggi più stretti e qualche ostacolo da superare. Ma, comunque, si tratta di problemi assolutamente risolvibili e che, almeno per ora, non stanno creando cali di incassi o di interesse da parte dei clienti. Tutti i commercianti del mercato, sia quelli che sono rimasti in piazza Eroi che chi è spostato sul mare, concordano sul fatto che i conti si potranno fare solo ed esclusivamente tra un mese.
“La novità c’è stata sicuramente – dicono gli ambulanti – e, per ora sta andando tutto bene dopo le molte discussioni che abbiamo letto. C’era la curiosità di vedere un mercato così e, solo nei prossimi appuntamenti, potremo capire se si tratta solo di questo oppure se i clienti continueranno a rispondere così bene come in questi primi due. E’ tutto nuovo e, qualsiasi sensazione di lavoro è da scoprire”.
Sicuramente martedì scorso ed oggi sta andando bene anche se, ad onor del vero, la stagione estiva sembra stentare un po’: “Al momento ci manca il bel tempo – dice Fabrizio Sorgi di Anva Confcommercio – e la dimostrazione risiede nel fatto che, pur essendo terminate le scuole, in settimana sulle spiagge non si vedono molti turisti. Il sabato e la domenica va un po’ meglio ma, oltre al maltempo vissuto fino ad ora, siamo sempre alle prese con le code sull’autostrada che, ovviamente, ci penalizzano fortemente. Ora speriamo nell’anticiclone che dovrebbe arrivare”.
Sembra che la divisione del mercato non abbia assolutamente penalizzato l’Annonario: “Anzi – ci ha detto Mimmo Alessi di Confesercenti – martedì scorso abbiamo forse segnato la prima giornata ‘estiva’ di grande lavoro. Questo non penso che sia correlato al mercato separato ma, per capire con precisione eventuali più e meno, bisognerà aspettare almeno una ventina di giorni. Comunque il lavoro è del tutto simile a quello precedente, forse lievemente migliore. Anche oggi abbiamo lavorato bene”.