"Parco urbano è terra di nessuno. Ho la fortuna di abitare in un appartamento che si affaccia sul parco urbano S. Leonardo ma, ogni volta (o quasi), che mi affaccio sul terrazzo di casa sono costretto assistere e fare i conti con l’inciviltà e maleducazione di certi individui e, fatto non meno importante, la quasi totale mancanza di presenza delle forze dell’ordine che, se fossero un po’ più presenti, contribuirebbero certamente per ridare un senso all’educazione ed al rispetto di un vivere civile sempre più lontano" - segnala Franco, un lettore parlando del parco urbano San Leonardo a Imperia.
"Le immagini che allego le ho scattate domenica 11 giugno e si commentano da sole, ma se non fossero abbastanza chiare voglio segnalare alle autorità competenti e mi chiedo: a cosa serve mettere un cartello di divieto di accesso nel parco in questione a 'camper, roulotte, furgoni, ecc.' se poi non solo viene ignorato da chi li conduce ma, in barba alle regole chiaramente e visivamente indicate, vi accedono comunque sostando per giorni interi (notti comprese) non nello sterrato dei tir (e no, troppa polvere…) ma nelle aree a parcheggio degli autoveicoli dove vengono consumate colazioni, pranzi e cene con tanto di tavolini e sedie sdraio. Se vigili urbani, carabinieri o polizia di Stato a 'turno' passassero regolarmente ogni giorno e, in particolar modo, già a partire dal venerdì sera e nei giorni festivi elevando salate multe ai contravventori, ebbene, nel giro di poco tempo questo problema sarebbe risolto ma così non è" - fa sapere il lettore - "I 'giovani' sono giovani e lo siamo stati tutti, oggi a loro molto, forse troppo viene concesso ma dover assistere quasi impotenti alle loro corse con moto potenti e fracassone con impennate pericolosissime nel tratto interno del parco tra il McDonald sino allo sterrato dei tir, mettendo a rischio oltre la loro anche l’incolumità di chi transita a piedi, ebbene questo è troppo e va impedito. Un paio di telecamere attive e controllate sui fronti opposti di questo tratto di strada, e qualche contravvenzione, dovrebbero scoraggiare definitivamente anche queste esibizioni ma per ora si continua così".
"Ore 11, stessa domenica, sempre all’interno del parco, rifiuti sparsi ovunque. Credo e ritengo sia una convinzione diffusa tra molti utenti, se constato che i cestini rifiuti attualmente presenti sono inadeguati sia come numero che capienza, è bruttissimo vederli strapieni specie nei giorni festivi e nei mesi estivi con cumuli di immondizia posata a terra non per maleducazione, semplicemente perché, ripeto, sono piccoli ed insufficienti. L'assessore comunale al Verde Pubblico pensi, per cortesia, prima del decollo dell’imminente stagione turistica a qualche soluzione alternativa e più efficace, ne va dell’immagine e del decoro di questa bella città per residenti e turisti" - sottolinea - "L'area di pertinenza il parco (forse ancora parco), per intenderci il grande spiazzo accanto all’eliporto dove vengono fatti sostare i tir dei giostrai quando giungono in città, si tratta di un’area interdetta all’accesso e relativa sosta con tanto di cartello sistematicamente ignorato, anche in questo caso per la maggior parte dei casi, da camper ma pure auto di chi vuole accedere alla spiaggia libera. Dopo un inutile serie di tentativi per impedirne l’accesso da parte (credo) dei vigili urbani con il posizionamento di un nastro 'bianco e rosso', che puntualmente veniva strappato, si è decisi finalmente di posizionare due transenne di ferro su basi in cemento molto più stabili ed evidenti e che cosa successe? Più di una volta furono spostate per poter comunque accedere all’area mentre stamane le ho viste addirittura abbattute, riverse a terra (vedi foto). Ora, di fronte a tanta strafottenza, credo che l’unico rimedio per risolvere definitivamente questo problema sia, anche in questo caso, il posizionamento di una telecamera a ridosso di questo spazio attiva 24 h su 24 e quotidianamente controllata, senza scomodare nessuno si rileva la targa di chi fa il furbo e il gioco è fatto".