Si sono conclusi gli incontri che la Cooperativa sociale Diana di Imperia ha organizzato presso il Polo Tecnologico di Imperia per il progetto Informafood strutturato dalla cooperativa stessa nell’ambito del bando “Recreate” indetto da Fondazione Carige per azioni volte alla promozione del recupero, della distribuzione delle eccedenze alimentari e dell’Educazione alimentare. Un progetto a più azioni che comprende l’acquisto di un mezzo di trasporto da donare alla Caritas di Cristo Re per l’approvvigionamento delle derrate alimentari da distribuire alle persone indigenti, la sensibilizzazione degli esercenti locali per organizzare una rete di redistribuzione degli avanzi della giornata e una serie di incontri e laboratori nelle scuole per far riflettere i più giovani sull’utilizzo consapevole del cibo per evitarne lo spreco.
Gli incontri al Polo tecnologico sono stati aperti da Renata Briano, ex europarlamentare, e attualmente Top blogger di Giallo Zafferano. Una forte vocazione politica nel campo della sostenibilità che la Briano ha saputo infondere anche in questa nuova esperienza mediatica con consigli per utilizzare al meglio gli alimenti ed evitare inutili sprechi.
La Briano, introdotta dal dirigente dell’Istituto, il professor Giovanni Battista Siffredi, ha illustrato ai tanti ragazzi presenti, la situazione alimentare in Europa e in Italia rispetto alle quantità enorme di eccedenze alimentari che quotidianamente vengono buttate e che, per diverse ragioni, non possono costituire cibo per coloro che ne sono privi.
Nel secondo incontro, Francesco Vassallo del Banco alimentare, ha illustrato il ruolo delle realtà territoriali che si occupano della distribuzione delle derrate alimentari alle famiglie in difficoltà, quale espressione dell’impegno di molte persone, tutte volontarie, che scelgono impegni civici come scelta di una vita migliore per se e per gli altri.
Il professor Marco Iovine, ex calciatore professionista (Genoa, Verona,ecc) e ora docente di biologia e nutrizionista ha presentato alcune delle cattive abitudini che ogni giorno usiamo e che portano all’accumulo di cibo che inevitabilmente va sprecato e, forte della sua esperienza da sportivo e nutrizionista, ha suggerito ai ragazzi alcune strategie di corretta alimentazione funzionale anche ad evitare la dissipazione di cibo.
Ultimo incontro frontale con i ragazzi del Polo è stato condotto dalla dottoressa Lara Rubaudo che, grazie al suo ruolo di consulente per l’HACCP presso varie aziende, ha aiutato i giovani ascoltatori ad avere una chiara consapevolezza circa la corretta conservazione degli alimenti, la sicurezza circa le date di scadenza e tutte quelle attenzioni che ci consentono di utilizzare il cibo in sicurezza evitando, anche in questo caso, inutili accumuli e conseguenti sprechi.
I prossimi appuntamenti del progetto Informafood sono i laboratori che la cooperativa Diana attiverà presso i vari centri estivi che gestisce e che quest’anno avranno proprio come filo conduttore l’attenzione alla conservazione delle risorse: crisi idrica, spreco alimentare e rispetto per l’ambiente che ci circonda.