Il valzer delle nomine Rai tocca, in parte, anche anche Sanremo. Ed è in particolare l’addio dell’ex amministratore delegato Carlo Fuortes a rimescolare le carte in ottica nuova convenzione.
Da mesi andavano avanti le trattative con l’ormai ex ad che, come noto, ha lasciato l’incarico qualche giorno prima che il governo mettesse mano ai ruoli apicali della tv di Stato. E se con Fuortes le cose sembravano andare per il verso giusto, ora pare che la montagna sia ancora tutta da scalare.
L’obiettivo di Palazzo Bellevue è sempre lo stesso: portare a casa un accordo economicamente vantaggioso e, al contempo, organizzare un’altra edizione memorabile del Festival. Oltre, ovviamente, a tutte le altre vetrine collaterali, da ‘Sanremo in Fiore’ agli spot.
E resta anche il nodo della conduzione. A ‘Viva Rai 2’ Fiorello ha riportato le presunte parole di Amadeus, apparentemente intenzionato a non proseguire la sua avventura al Festival. Per contro dal Comune trapelano voci, fondate sui contatti tra il conduttore e il sindaco Biancheri, che non getterebbero ombre sulla continuità alla guida della kermesse. La strada per il Festival 2024 è iniziata e, come sempre, l’estate potrebbe essere snodo cruciale.