Attualità - 25 maggio 2023, 13:14

Taggia: dal 15 giugno via ai lavori per la nuova scuola nel viale delle Palme e Park 24, chiusi parco giochi e ciclabile

Il sindaco Mario Conio, insieme agli assessori Espedito Longobardi e Manuel Fichera ha presentato i due progetti a pochi giorni dall'avvio dei cantieri che come ha detto il primo cittadino: "Rivoluzioneranno la città".

Taggia: dal 15 giugno via ai lavori per la nuova scuola nel viale delle Palme e Park 24, chiusi parco giochi e ciclabile

Giugno caldo per Arma di Taggia con la partenza dei lavori della nuova scuola nel viale delle Palme e del primo lotto di Park24. "È un programma a 3 anni che rivoluzionerà la città" - ha sottolineato il  sindaco di Taggia, Mario Conio.

Dal 15 giugno via ai due cantieri.

Il nuovo edificio scolastico proporrà 14 classi e laboratori con l'intenzione dell'amministrazione comunale di andare a colmare la mancanza dettata dalla demolizione dell'ex Scuola Papa Giovanni. "Sarà una scuola a misura di bambino - commenta Conio - Ancora più importanti saranno gli spazi accessori che andremo a dedicare all'edificio scolastico. L'attuale parco giochi verrà convertito in giardini di pertinenza esclusiva della scuola". 

Discorso diverso invece per Park24. In un primo lotto di intervento si procederà alla messa in sicurezza dello stabile già presente e alla realizzazione della strada che prenderà il posto dell'attuale bypass della ciclabile (Ecco come si presenta all'interno la struttura di Park 24 - LINK). Il secondo lotto invece porterà alla realizzazione di un nuovo parco urbano nel centro di Arma, sfruttando l'attuale parcheggio su sterrato, alzando il tutto alla stessa quota di via della Stazione. "Superiamo la visione iniziale di spazi commerciali in quella posizione. Sarà uno spazio esclusivamente pubblico per i cittadini. Un polmone verde per diverse fasce d'utenza - dice Conio - Aree verdi aperte in maniera indistinta alla cittadinanza, un parco recintato anche per i bambini, andando a prendere il posto di quello del viale, avremo poi spazi per ragazzi, con skate park e aree attrezzate in stretta connessione con la pista ciclopedonale".

Pista ciclabile chiusa 

Trattandosi di due cantieri invasivi nel centro cittadino ci saranno dei naturali disagi da sopportare durante il periodo di lavoro. In primis, la chiusura della pista ciclopedonale dall'ex passaggio a livello fino all'incrocio che porta al tracciato sopra il ponte che attraversa il torrente Argentina. Uno stop necessario che potrebbe durare fino a fine 2024. Per fronteggiare il problema il traffico della pista sarà deviato sul lungomare, attraverso diversi cartelli stradali.

I giochi per i bambini nel viale delle Palme

Riguardo al parco giochi che verrà chiuso, l'amministrazione comunale ha pensato ad una soluzione tampone. Una piccola parte dei giochi verrà distribuita negli spazi verdi del viale delle palme, fino a quando non sarà pronto il nuovo parco urbano. 

Quanto tempo ci vorrà?

I lavori della scuola sono stati affidati alla ditta Silvano. L'opera, salvo imprevisti, dovrebbe venir completata in 1 anno e 8 mesi. 

Per Park24, il primo lotto, è stato affidato alla rete temporanea di impresa costituita da Edilfera ed Edilizia Generale Galasso. I lavori termineranno nell'inverno 2024. Nel frattempo, andrà avanti la procedura che porterà alla gara del secondo lotto, per un valore stimato di 2.3 milioni. Questa parte di lavori si alternerà con la fine del primo lotto. 

Le dichiarazioni

"Tutto è partito da un viaggio a Genova dove ottenemmo il primo anello per chiudere questo sogno. - ha ricordato l'assessore ai lavori pubblici, Espedito Longobardi - Oggi ringraziamo Regione Liguria ma soprattutto il sindaco che ha combattuto per far si che questo sogno diventasse realtà. L'ufficio ha fatto davvero un grande lavoro e ha ridotto al minimo i disagi legati al parco giochi. Oltre alla nuova scuola con il PNRR abbiamo ottenuto 2milioni e 700mila euro per la messa in sicurezza della Scuola Pastonchi. Un altro grande intervento. Su Area24 ci saranno dei sacrifici e penso che la gente potrà comprendere perchè si andrà a risolvere un problema lungo oltre 15 anni. Non vedo l'ora di partire". 

"Oggi mi fa piacere vedere partire il cantiere di park. Dopo quasi 20 anni,  drammatici per tutta la cittadinanza e per alcuni anche di più, visto che avevano investito in questo grande sogno. Sarà il rilancio dell'economia turistica e commerciale di Arma di Taggia. - analizza l'assessore al patrimonio e all'istruzione, Manuel Fichera - Oggi partiamo per arrivare a restituire spazio importantissimo alla cittadinanza nel più breve tempo possibile. C'è poi il discorso sulle scuole: sono il basamento del futuro nostro, attraverso i nostri bambini. Questa centralità data agli spazi restituiti alla cittadinanza e ai bambini delle scuola è un ottimo risultato che volevamo conseguire fin dalla prima campagna. Oggi restituiamo un po' della fiducia, tanta, data dai nostri elettori".

Manca la Fase 3

C'è ancora un terzo lotto su Park, quello dei posteggi, al centro anche di aspre polemiche con l'associazione Pro Boxes. "I risultati nascono da un enorme lavoro che oggi vede qualche frutto. Per noi è fondamentale e di maggiore attenzione la restituzione al pubblico di spazi pubblici. L'autorimessa, il terzo lotto, diventerà più semplice grazie al nostro intervento che porterà al completamento della copertura e dei prospetti laterali. - sottolinea Conio - La parte residuale prevede la messa in esercizio. Stiamo lavorando ad una collaborazione con Amaie Energia per chiudere questa fase, parallela alla seconda. Su questo stiamo valutando se sia possibile operare comunque in autonomia con le nostre sole forze economiche. Non ci dimentichiamo della Pro Boxes e soprattutto di dotare la città di 360 posti auto".

Il nuovo posteggio e il sogno di Conio

Dal sindaco di Taggia, una sua visione per il futuro di Arma legato al cantiere di Park. "Dotare il centro cittadino del nuovo posteggio permetterà una serie di possibilità future importanti, come la pedonalizzazione della passeggiata mare. Oggi sarebbe solo un salto nel buio. Ho un sogno: un percorso verso una potenziale pedonalizzazione dell'intero salotto buono della città come via Stazione, via Blengino e altro. È il sogno di Mario ma Mario non basta. Servirà continuità amministrativa perchè ci vorrà un arco temporale più lungo della mia esperienza. Chiudo gli occhi e immagino una città così" - conclude Conio. 

Stefano Michero

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