Sono arrivati martedì scorso a Sanremo 13 alunni finlandesi e 3 insegnanti (Olli Antilla, Mika Koivusalo, Tilda Viisteensaari) della scuola Tanelinranta di Seinäjoki, Finlandia.
Gli studenti sono stati ospitati dalle famiglie di alcuni ragazzi della 1A, 2A, 2B e 2C della Scuola Secondaria di Primo grado “Dante Alighieri” di Sanremo, che hanno ricambiato l’ospitalità ricevuta nel mese di marzo. Si tratta dunque della seconda parte dello scambio culturale Dante Alighieri-Tanelinranta: infatti l’ultima settimana di marzo 25 ragazzi della Dante hanno potuto vivere un'esperienza unica. Dopo la visita di Helsinki, sono approdati nella cittadina di Seinäjoki dove sono stati ospitati da 13 famiglie finlandesi. Ad accompagnarli, le professoresse Beatrice Tealdi, Valeria Ronca e Laura Bellocchio, che insieme ai ragazzi hanno assistito alle lezioni e partecipato alle varie attività proposte dagli insegnanti del posto.
Il progetto è partito grazie all’iniziativa della professoressa Beatrice Tealdi, che ha proposto un progetto di scambio culturale e “mobilità” sulla piattaforma eTwinning e ha ricevuto subito un riscontro dal professore Finlandese Olli Antilla. Da lì è partita immediatamente la collaborazione, in seguito a una lunga corrispondenza via mail e a diverse videochiamate.
La scorsa settimana è toccato ai Sanremesi accogliere i loro amici finnici, trascorrendo diverse giornate all’insegna del divertimento, del multiculturalismo e della collaborazione.
Dopo un caldo benvenuto di martedì con tanto di buffet con specialità locali, musica e attività di socializzazione, i professori finlandesi sono stati guidati da alcune ragazze delle classi terze che hanno organizzato un breve tour dei monumenti principali di Sanremo in lingua inglese, supervisionato dalla prof Tealdi.
Mercoledì i ragazzi finlandesi hanno potuto assistere ad alcune lezioni a scuola. All’inizio della mattinata sono stati accolti con un piccolo concerto di benvenuto organizzato dalla professoressa di musica Laura Occhialini, dove gli studenti delle seconde e delle terze hanno suonato e cantato alcuni pezzi. La dirigente dell’istituto Beatrice Pramaggiore ha dato loro il benvenuto augurando una buona permanenza, complimentandosi del loro sistema scolastico e della modernità delle loro strutture scolastiche. In tarda mattinata, finlandesi e italiani hanno poi raggiunto San Romolo a piedi accompagnati dalle prof Valeria Ronca e Desirée Coccoli, ammirando così il panorama lungo il tragitto e la rigogliosità della flora locale.
Il giovedì gli studenti hanno partecipato ad alcune lezioni più interattive come robotica con la prof Gianna Molina e balli tradizionali, godendo dell’atmosfera di allegria creatasi. Nella seconda parte della mattinata hanno poi raggiunto la “Pigna” di Sanremo, guidati dal professore di arte Andrea Salvaggio che ha spiegato la storia della città vecchia, organizzando un tour nel suo laboratorio artistico e un’attività di disegno dal vivo in piazza Santa Brigida, assieme alle professoresse Stefania Carianni e Francesca Torre. Nel pomeriggio ragazzi e professori hanno avuto l’occasione di visitare il Forte Santa Tecla, concludendo il pomeriggio in corso Matteotti.
Purtroppo il programma originale del venerdì che prevedeva una pedalata sulla nostra bellissima pista ciclabile è stato annullato a causa del maltempo, ma i ragazzi hanno potuto ammirare la bellezza di Villa Ormond e del suo giardino, godendosi ancora la città dei fiori.
I ragazzi sono stati coinvolti nel pomeriggio in attività sportive con le prof Stefania Bianco e Marzia Riccardi. La giornata è terminata con una “pizza serale” con i ragazzi, le famiglie, i professori italiani e finlandesi, conclusa con chitarra e canti all’insegna dell’allegria e della convivialità.
Il professore Olli ha ringraziato tutti i presenti per l’ospitalità italiana, il nostro affetto, sottolineando come queste esperienze arricchiscono: ampliano gli orizzonti dei ragazzi che si rapportano con una nuova cultura, creano connessioni, amicizie e memorie che durano per tutta la vita.
Sabato i finlandesi sono ripartiti e non sono mancati abbracci affettuosi e lacrime, da parte dei ragazzi di entrambe le nazionalità.