La mobilità elettrica al centro dello spazio antistante il teatro comunale di Ventimiglia, in via Aprosio. Un’iniziativa organizzata, ieri, dal Lions club Ventimiglia e dal Lions club Garfagnana, in collaborazione dell’associazione antiche ruote-concessionaria Gino Spa, per contribuire all’acquisto di un cane guida. Durante la giornata si è potuta, infatti, ammirare la prima macchina elettrica italiana di Conte Carli di Castelnuovo di Garfagnana, realizzata in legno nel 1891, e l’autovettura elettrica Mercedes di Gino spa di Arma di Taggia realizzata nel 2023.
Un’occasione per osservare e scoprire come la mobilità si è evoluta nel tempo, da ieri a oggi, e per contribuire alla raccolta fondi dei Lions per l'acquisto di un cane guida. "Per tutta la giornata chi voleva ha potuto vedere la prima macchina elettrica e fare foto" - dice Liria Aprosio, presidente del Lions Club Ventimiglia - "Inoltre, vi era la possibilità di contribuire all'acquisto di un cane guida per ciechi lasciando un'offerta".
"La macchina è stata anche mostrata a Monaco durante il salone Ever alla presenza del principe di Monaco Alberto II, di Bernard Fautrier, presidente di Ever, e del presidente del Lions Club di Garfagnana Maurizio Lunardi" - fa sapere Liria Aprosio, presidente del Lions Club Ventimiglia - "Un'occasione unica resa possibile grazie al sindaco di Dolceacqua Fulvio Gazzola".