Nei giorni scorso abbiamo già parlato della convenzione tra Rai e Comune per il Festival di Sanremo che, con il ‘valzer’ delle nomine all’ente di Stato in attesa di partire, era slittata e con il Sindaco Biancheri in attesa di buone nuove da viale Mazzini.
Oggi, dopo le dimissioni di Carlo Fuortes, il ‘ballo’ è iniziato e vengono svelati i primi nomi. A Sanremo, almeno per ora, interessano solo quelli che fanno capo al Festival ed a chi si interfaccerà con l’Amministrazione per quella che sarà l’ultima convenzione sottoscritta da Alberto Biancheri, Sindaco che non potrà più ricandidarsi dopo due mandati.
Ma c’è un nome che rimane importante in chiave Festival, ovvero quello del direttore artistico e conduttore della kermesse canora, Amadeus. Da più parti, infatti, si parla di un cambio alla guida della più importante rassegna musicale italiana, anche se lui ha un contratto ancora per un anno. E c’è anche chi ipotizza una sostituzione solo per la direzione artistica ma non per la conduzione.
Un rebus particolarmente ingarbugliato, al quale Sanremo guarda con attenzione. Gli ultimi quattro Festival, due dei quali purtroppo influenzati dalla pandemia, sono stati di grande successo e dalla città dei fiori in molti ‘tifano’ per Amadeus, considerato un po’ il Pippo Baudo dell’era in corso. Per ora da palazzo Bellevue non si può fare altro che rimanere alla finestra, in attesa di avere un interlocutore per firmare la convenzione, che dovrebbe essere di due anni.
Sulla direzione e conduzione del Festival, ovviamente, la parola passerà poi a chi avrà in mano le sorti di Rai 1, ma non sarà facile cambiare i vertici della kermesse canora, visto che negli ultimi anni gli ascolti hanno premiato Amadeus.