Eventi - 27 aprile 2023, 09:52

"Custodi del Territorio": cresce la rete dei difensori dell’ambiente e delle tradizioni enogastronomiche promossa dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza e dal gruppo Morenews.

In occasione della presentazione della Guida dei Ristoranti della Tavolozza, nella prestigiosa di Villa Ormond a Sanremo sono state consegnate le targhe “Custodi del Territorio” dell’anno 2023.

"Custodi del Territorio": cresce la rete dei difensori dell’ambiente e delle tradizioni enogastronomiche promossa dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza e dal gruppo Morenews.

Questo riconoscimento promosso dall’Associazione Ristoranti della Tavolozza e dal gruppo Morenews viene attribuito a chi nel territorio di riferimento si è particolarmente distinto per la qualità dell’accoglienza e per la promozione e difesa delle tradizioni locali. Sono 5 i nuovi prestigiosi riconoscimenti che sono stati assegnati nel corso della giornata sanremese, promossa dall’associazione Ristoranti della Tavolozza e dal gruppo editoriale Morenews in collaborazione con la Cna di Imperia.

 

Queste le nuove Targhe 2023 e le motivazioni:

 

Giuliano Tommasini chef

per l’attività tenace e coerente tesa a valorizzare i prodotti del territorio in una cucina saldamente ancorata alla tradizione;

 

Ilaria Belmonte e Antonio Galante ristorante Cadò di Cosio d’Arroscia

per l’attività di valorizzazione delle produzioni di eccellenza e delle tradizioni del territorio;

 

Marco Ravera dell’azienda agricola RZero di Albenga (SV)

per l’attività a difesa e valorizzazione del territorio e della sua produzione agricola;

 

Marco Risso della Cantina SanSteva di Santo Stefano al Mare (IM)

per l’attività a difesa e valorizzazione del territorio e della sua produzione vinicola;

 

Costantino Catto - Hotel Principe di Limone Piemonte (CN).

per l’attività di promozione turistica svolta con grande passione

valorizzando e difendendo le tradizioni del territorio.

 

Il premio “Custodia del territorio”, promosso nel 2015 in occasione dell’Expo, vuole riconoscere l’importanza del ruolo degli operatori del settore enogastronomico nell’opera di valorizzazione del territorio, individuandoli come i protagonisti attivi di un’azione di conservazione del paesaggio e delle sue tradizioni.

 

La Custodia rappresenta un impegno diretto a vivere il territorio in modo più consapevole e responsabile, operando una inversione di rotta rispetto alla continua erosione del territorio, non solo dei boschi e dei prati, ma anche del suolo dedicato all’agricoltura ed alla produzione di alimenti.  Il progetto prevede il coinvolgimento di tutti coloro che si occupano di accoglienza turistica: enti e istituzioni pubbliche, operatori privati, produttori e consorzi, guide turistiche e la comunità locale.

 

“Con la pandemia abbiamo riscoperto l’importanza dell’ambiente e di un’agricoltura più sana e pulita strettamente intrecciata ad una gastronomia sempre più attenta alle tradizioni e alla riduzione degli sprechi alimentari. “– spiega Claudio Porchia presidente dell’Associazione Ristoranti della Tavolozza -. Il premio assume oggi così un carattere ancora più forte di richiamo alle attività di conservazione e valorizzazione del territorio. Si sta diffondendo, infatti, una nuova sensibilità verso l’ambiente che insieme ad un’attenzione più concreta ai temi della salute, favorisce un modello di turismo enogastronomico ecosostenibile e responsabile”

 

“Le nuove targhe sono un riconoscimento per l’attività svolta in difesa delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali e culturali – conclude Enrico Anghilante editore del gruppo Morenews - il successo di questa iniziativa conferma la bontà della scelta editoriale di mettere al centro della nostra comunicazione le tante eccellenze espressione del nostro territorio di riferimento, il Nord Ovest. Il nostro gruppo continua a crescere sostenendo anche la crescita del territorio di riferimento, di cui la rete dei custodi del Territorio rappresenta l’eccellenza”

 

 

Elenco targhe consegnate dal 2015

1.Bruna e Giovanni Brusco - Ristorante Belvedere di Alice Bel Colle (AL)

2.Catto Giuseppe, ristorante il Carrettino di Tortona (AL)

3.Marica Accame titolare del ristorante “Da Bianca” Arnasco (SV)

4.Cinzia Chiappori Osteria del Tempo Stretto Albenga (SV)

5.Gemma Boeri Ristorante da Gemma Roddino (CN)

6.Bartolomeo Bovetti Compral Cooperativa Allevatori - Cuneo

7.Clelia Vivalda e Ezio Costa Arte e Querce di Monchiero (CN)

8.Piero Rebuffo Associazione Palatinati Torino

9.Panificio Fratelli Lia di Camporosso (IM)

10.Elisa Littardi Le Caprette del Parco di Pigna (IM)

11.Famiglia Mela - Frantoio Sant’Agata di Oneglia (IM)

12.Marco Damele - Azienda eredi Damele di Camporosso (IM)

13.Paola Giliberti - Sindaco di Vessalico (IM)

14.Tiziana Oliva Locanda Le Macine del Confluente (IM)

15.Rossella Boeri – Adagio Badalucco Imperia (IM)

16.Terry Prada Osteria il Busciun di Castelvittorio (IM)

17.Azienda Agricola Il Torrione Aurora Peirano Pigna (IM)

18.Comunità Zucca di Rocchetta di Cengio (SV)

19.Fratelli Porro del Pastificio F.lli Porro di Colle di Nava (IM)

20.Poggio di Maro, Azienda Agricola Triora (IM)

21.Paolo Masieri Ristorante “Paolo e Barbara” Sanremo (IM)

22.Simone Molinari - Sindaco di Garlasco (PV)

23.Mauro Sandri azienda Albenga in Tavola – Albenga (SV)

24.Marco Temesio Cascina Nirasca Pieve di Teco (IM)

25.Donatello Ghiglione azienda Rio Rocca San Lorenzo al mare (IM)

26.Biscottificio Gibelli Vallecrosia (IM)

27.Senese Gianni Sanremo (IM)

28.Ziccat Cioccolato Torino

29.Franco Rabezzana Torino

30.Azienda Fusina Monchiero (CN)

31.Beppino Occelli, caseificio Occelli Valcasotto (CN)

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU