L’ex Dirigente (ora in pensione) del Comune di Ventimiglia, Mauro Grassano, ci ha scritto per rispondere al candidato Tiziana Panetta, in relazione alla questione legata alla banda musicale della città.
“Leggendo le sue dichiarazioni – scrive Grassano - che ha ritenuto di chiamarmi a testimone della correttezza della procedura svolta dal Comune per la ‘questione bandeì e contemporaneamente accusando Sismondini di incompetenza e poca conoscenza della norma, approfitto del suo invito a spiegare al mio candidato (e non solo a lui) come funziona in concreto la macchina comunale. Quando a monte dei provvedimenti dirigenziali viene adottata una delibera di Giunta, ciò significa che non si applica direttamente una norma ma che la politica ha operato una scelta discrezionale. Nel caso delle bande, la ‘politica’ ha deciso che dovevano essere affidati a ‘una sola banda’ i servizi istituzionali (cioè le commemorazioni del 25 aprile, 2 giugno, 4 novembre, alcune manifestazioni estive ed altro). Solo a quel punto gli uffici predispongo la gara. Nessuna legge peraltro obbliga a usare una sola banda. Per fare un esempio chiaro a tutti, se un’amministrazione ti dice di comprare un’auto cilindrata 3000 è chiaro che Fiat perde e Mercedes vince”.
“Quanto poi al ruolo di consigliere esperto del cui affiancamento Sismondini avrebbe assolutamente bisogno – termina Grassano - pongo una innocente domanda: candidato Sindaco Panetta, quanto al problema di doversi far ‘pilotare’ da un esperto in materia, io collaborerei con Sismondini a titolo gratuito. Lei è disposta a dichiarare prima pubblicamente agli elettori il tetto di spesa per lo ‘staff’ che la sua eventuale amministrazione spenderà annualmente? Sarebbe carino che i cittadini sapessero come Lei spenderà il denaro pubblico. Buona campagna elettorale a tutti. Ma Grassano aggiunge un ‘post scriptum’: la sua risposta ha uno stile ben conosciuto, candidata Panetta. Lo stile tipico delle risposte alle interrogazioni durante la passata amministrazione Scullino, fatta di qualche leggero insulto e tanto scaricabarile (colpa degli uffici). Parrebbe quasi che questa risposta sia stata scritta dallo Staff del Sindaco Scullino”.