Badalucco si prepara ad un San Giorgio 'nuovo'. La festa patronale del paese del buon vivere sarà accompagnata dalla consegna del San Giorgino e dall'inaugurazione del nuovo centro culturale.
Il centro culturale in memoria di Gianfranco Moro
Oggi, sabato 22 aprile, si terrà l'inaugurazione del centro culturale realizzato nella torretta, sopra l'Asilo Roi (l'ex asilo di Badalucco). Un progetto che è stato curato in questi mesi dalla consigliera comunale Donatella Boeri. Questo nuovo spazio sarà intitolato alla memoria del prof. Gianfranco Moro, uomo di cultura ed anche ex sindaco del paese, morto nel gennaio 2010.
Nel Centro troveranno spazio due sale biblioteca con una ricca dotazione di libri donati, una sala per incontri, coworking e ludoteca, una sala musicale insonorizzata con alcuni strumenti ed una saletta destinata ad ospitare le associazioni che vogliano farne richiesta come sede sociale.
Il San Giorgino 2023 va a
Domani, domenica 23 aprile, Badalucco entrerà nel pieno dei festeggiamenti patronali. Al mattino si terrà la cerimonia delle cresime e a seguire, terminato il momento religioso sarà consegnato il San Giorgino.
La benemerenza nata nel 2020 per volontà dell'amministrazione del sindaco Matteo Orengo, premia la persona di origini badalucchesi che ha saputo particolarmente distinguersi tanto da poter essere esempio per tutta la comunità. Quest'anno il comitato ha scelto Giuseppina Lucia, docente universitario.
Il premio è una statua in ceramica realizzata di anno in anno dall'artista locale, Manuela Pizzolla. L'opera raffigura il Santo con elementi legati al premiato. Nelle scorse edizioni il comitato organizzatore ha indicato per il premio: Padre Mauro Brezzo, gli angeli del fango badalucchesi ed Alberto Bianchi.
Una cerimonia più istituzionale
La novità di questa edizione sarà nel cerimoniale. L'amministrazione comunale ha voluto dare una nuova impronta più istituzionale a questo momento della comunità. Per la prima volta saranno presenti alcune damigelle in costume d'epoca medioevale e dei tamburini. Inoltre saranno realizzate anche delle pergamene che accompagneranno la nomina del vincitore del premio. L'idea è che la comunità badalucchese viva con intensità questo momento.