Un monumentale libro di 328 pagine è l'ultima novità della casa editrice Philobiblon di Ventimiglia. Titolo: "Orchidee spontanee dell'estremo ponente ligure". Lo hanno scritto Mauro Ottonello e Santino Pavone.
Un'opera che rappresenta la sintesi di decenni di studio sul territorio provinciale imperiese. “...il primo vero esempio - così dalla prefazione di Umberto Ferrando - di atlante orchidologico non solo per il territorio imperiese ma direi per l'intera Liguria. Infine, cosa non di poco conto quando si ha a che fare con una famiglia complessa come le Orchidaceae e soggetta a frequentissime revisioni tassonomiche, questo libro è il frutto di un lavoro aggiornatissimo, che è riuscito a tener conto delle più recenti novità nomenclaturali. A tutto questo si aggiunge il censimento delle specie, che notifica per la prima volta un dato quantitativo di presenza che ha non pochi risvolti sorprendenti”.
Le specie della famiglia delle Orchidaceae in provincia di Imperia sono ben 85. Endemismi liguri-provenzali appartenenti al genere Ophrys (O. delforgei. O. saratoi, O. arachnitiformis, O. splendida, O. ligustica, O. massiliensis, O. provincialis. O. vetula), scoperti o confermati dalle ricerche.
Sono comunque due le specie che caratterizzano il territorio, l'Himantoglossum robertianum e la Goodyera repens. Altro esemplare diffuso, l'Himantoglossum robertianum, più conosciuta come Barlia robertiana, figura negli oliveti. Nei boschi di conifere ecco la Goodyera repens.