50 telecamere nella centrale operativa di Vallecrosia controllano e monitorano costantemente la città per garantirne la sicurezza. Vi sono anche cinque varchi, cioè delle telecamere che verificano l’accesso da levante e da ponente e da sud e da nord, di tutti i mezzi che entrano o escono dalla città della famiglia. Vallecrosia è, inoltre, in attesa di ricevere un finanziamento da 100mila euro per videosorvegliare pure i parchi urbani.
“Quando siamo giunti come amministrazione non c’era una videosorveglianza. In questi cinque anni abbiamo fatto un lavoro sulla sicurezza che mi prende personalmente, visto che ero un ex poliziotto. In questi cinque anni oltre ad aver vinto un bando per quanto riguarda il finanziamento della videosorveglianza, abbiamo anche installato sul territorio circa una cinquantina di telecamere per la videosorveglianza cittadina andando a sopperire un primo lotto funzionale di quello che erano le nostre esigenze principali per avere una città in sicurezza” - spiega l'assessore alla polizia locale Antonino Fazzari - “L’intero progetto prevede un incremento di nuove telecamere. Abbiamo partecipato ad un altro bando per poter completare quello che è il nostro progetto sui punti più sensibili della città. Stiamo aspettando la risposta ma siamo fiduciosi”.
“Abbiamo anche lavorato, in previsione futura, per riuscire ad avere, oltre alle telecamere che ha già messo il comune con nostri fondi, un regolamento comunale all’interno del quale abbiamo messo delle clausole per cui il privato cittadino può avere una telecamera di videosorveglianza che riprende un luogo o una strada pubblica nella quale c’è pure un interesse privato. Dà la possibilità al libero cittadino di togliersi di tutte quelle responsabilità che ci sono nella legge sulla privacy. Il Comune prende in carica la telecamera, ovvero la prende in carico la polizia locale che ne cura così tutti gli aspetti legali. Il cittadino ha la possibilità di avere controllo di una zona di città" - svela l’assessore Fazzari - “Abbiamo costruito anche una sala operativa per la polizia locale, nei nuovi locali che abbiamo istituito, dalla quale la nostra polizia locale, attraverso un lavoro investigativo, riesce poi a risalire, mediante l’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza cittadina alla responsabilità di eventuali reati o atti criminosi”.