Un bilancio della settimana festivaliera ma anche un commento a cosa si potrebbe fare per il prossimo anno e una previsione per la primavera e l’estate, sul piano turistico commerciale. Lo abbiamo fatto con il Presidente di Confcommercio a Sanremo, Andrea Di Baldassarre.
“E’ stata una settimana eccezionale per i commercianti – ha esordito – che ci ha fatto dimenticare quanto accaduto nel 2021 e, in parte, anche nel 2022” ha commentato, sottolineando come quest’anno, finalmente, si è potuto parlare di anno della ripartenza e degli incassi importanti per alberghi, ristoranti e bar di tutta la città e anche del resto della provincia. “In più il successo della manifestazione avrà ricadute importanti anche per i prossimi mesi”.
Con il presidente di Confcommercio abbiamo anche parlato delle idee per il futuro del Festival di Sanremo, confermando che la data migliore rimane quella di inizio febbraio, anche in chiave turistica, per garantire quel ‘cuscinetto’ di incassi tra le feste di fine anno e l’inizio della primavera.
Si è parlato anche della mancanza dei turisti russi: “E’ sicuramente un problema – ha detto – anche se dobbiamo sempre più pensare ai drammi della guerra, invece dei mancati nostri incassi. Però il turismo russo e russofono in generale, ci garantiva presenze di ‘big spender’ in diverse stagioni dell’anno.
Qualche preoccupazione è stata espressa per la stagione estiva, non tanto per le prenotazioni attuali degli alberghi che ci sono, ma per il fatto che rispetto all’anno scorso ci potranno essere presenze inferiori all’inizio e alla fine della stagione visto che, quest’anno, i turisti saranno invogliati anche a trovare nuove mete. Nel 2022, infatti, in molti hanno preferito viaggi brevi a quelli lunghi, visti gli strascichi del Covid, che ora non ci sono più.
C’ stato anche il tempo per parlare delle prossime elezioni amministrative, visto che manca poco più di un anno, per capire il pensiero di Confcommercio in chiave politica.