Marina Development Corporation (“MDC”) – società attiva nello sviluppo di progetti immobiliari a destinazione mista ancorati a porti turistici, per il benessere e il tempo libero – ha presentato l’assetto finale di 'Borgo del Forte', intervento di punta di Marina di Ventimiglia, il progetto di rigenerazione urbana volto alla creazione di una nuova destinazione turistica sul lungomare della città della riviera ligure di ponente, dalla portata internazionale ma a vocazione italiana. Il complesso residenziale-alberghiero Borgo del Forte sarà costituito da un hotel 5 stelle di 70 camere, mentre la componente residenziale comprenderà 60 appartamenti alta di gamma con terrazze affacciate sul porto turistico della città, con possibilità di affido in gestione alla struttura alberghiera.
Grazie alla diminuzione delle volumetrie complessive rispetto al progetto originario, oltre 9.000 mc in meno, l’albergo di 70 camere sorgerà in uno spazio più esclusivo e totalmente immerso nel verde, a completamento dell’offerta turistica della zona portuale di recente riqualificazione. Diversi brand italiani e internazionali hanno già manifestato interesse alla gestione della struttura.
«Negli ultimi due anni è stato fatto un grande lavoro di dialogo con gli Enti locali e regionali volto ad un continuo miglioramento del progetto, principalmente rispetto ai temi paesaggistici-ambientali e idrogeologici», commenta Giuseppe Noto, CEO di MDC. «Il nuovo assetto planivolumetrico riflette queste intense interazioni coniugando gli aspetti naturalistici tipici del paesaggio ligure, il fascino della città alta con il nuovo porto e l’eleganza innata del design italiano attraverso la realizzazione di nuova destinazione in grado di rispondere alle esigenze del turista moderno. Borgo del Forte contribuisce alla rigenerazione urbana di Ventimiglia a tutto campo, recuperando aree dismesse quali il waterfront e il Campasso per usi virtuosi quali il turismo, lo sport e l’educazione a beneficio del territorio, dei cittadini e dell’occupazione».
La riqualificazione del waterfront rientra nel più ampio programma di rigenerazione della marina ventimigliese che interesserà una superficie totale di 57.000 mq. Il progetto, che prevede un investimento complessivo di 200 milioni di euro da parte del fondo BDF, gestito da Namira sgr e di cui MDC è advisor, comprende anche la realizzazione del ristorante La Rocca a ovest del complesso residenziale-alberghiero, i cui lavori sono partiti a ottobre 2022, e Club Italia, che trasformerà piazza Costituente in un polo ristorativo di eccellenza.
Infine nell’ex scalo ferroviario del Campasso (30.000 mq), alle spalle dell’area naturalistica che sorge sulla foce del fiume Nervia, sarà realizzato Borgo del Forte Campus: un grande campus internazionale didattico-sportivo e per il tempo libero, con un importante complesso polifunzionale dedicato a cittadini e turisti, pensato per inserirsi in maniera strategica e organica nel disegno complessivo di rilancio della città di Ventimiglia attraverso una nuova offerta di alto livello qualitativo.
Il complesso polifunzionale di Borgo del Forte Campus, immerso in un parco di 30.000 metri quadrati aperto al pubblico tutto l’anno, ospiterà una piscina al coperto, una palestra attrezzata, spogliatoi, servizi e una club house dedicata, oltre a un’area per attività indoor/outdoor e alcuni campi da tennis. Accanto al centro sportivo sarà realizzato un edificio a più livelli che ospiterà la scuola internazionale rivolta dai più piccoli fino all’età adolescenziale, cuore del Campus. A sud il suggestivo deposito dei treni in disuso da molti anni sarà invece convertito a centro congressi, con sala conferenze, area espositivo-fieristica, laboratori ed uffici, il tutto affacciato su un ampio parco verde. L’ex foresteria, infine, sarà ristrutturata e adibita a struttura ricettiva per atleti, studenti e docenti, e il terzo edificio esistente attrezzato per i servizi di accoglienza, uffici e caffetteria. Il Campus potrà inoltre usufruire di oltre 3.000 metri quadrati di parcheggi.
Per la realizzazione del Campus, MDC ha esaminato a settembre 2022 le proposte progettuali presentate da quattro primari studi di architettura, tramite una giuria composta da Francesca Becchi, Partner di Renzo Piano Building Workshop (RPBW), Davide Dal Maso, CEO di Avanzi, e Robert Thielen, Special Advisor to the Board di Marina Development Corporation. Il vincitore tra i due studi finalisti, One Works e MCA – Mario Cucinella Architects, sarà decretato a marzo 2023 dall’operatore scolastico internazionale che si occuperà della gestione del Campus, attualmente in fase di selezione da parte di MDC.
Il progetto “Marina di Ventimiglia” nasce sulla base di un’attenta analisi delle risorse presenti sul territorio finalizzata alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico-ambientale e storico-culturale, che attualmente trova un limite nella scarsa presenza di strutture ricettive di primo livello e di servizi complementari per l’educazione e il tempo libero: la città richiede quindi un miglioramento dell’offerta di servizi turistici e residenziali per poter diventare un meta turistica di successo.
Il grande progetto di rigenerazione della marina contribuirà in maniera significativa allo sviluppo del territorio e del suo tessuto sociale. Secondo un’analisi di Nomisma, l’investimento in opere pari a 154 milioni di euro (dei 200 milioni di euro complessivi), incrementerà sensibilmente il benessere dell’economia locale, in quanto avrà ricadute sul territorio pari a oltre 540 milioni di euro. Inoltre, saranno circa 300 gli occupati nella sola fase di esercizio. Gli influssi economici e sociali non si esauriranno nel periodo di realizzazione del progetto, ma saranno riscontrabili anche negli anni seguenti, quando l’area, le attività e i servizi saranno a pieno regime.
A livello di impatto ambientale, Marina di Ventimiglia rispetta gli obiettivi generali dell’agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e i requisiti minimi per gli edifici nZEB (nearly Zero Energy Buildings), attuandoli mediante azioni di miglioramento delle prestazioni ambientali degli edifici con il conseguimento di certificazioni energetiche e ambientali, l’efficienza massima nella gestione di energia, acqua, materiali, rifiuti e la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico.