"Mi candido perché me l’hanno chiesto i cittadini, sennò non l’avrei fatto. Ho infatti ricevuto un grande stimolo da parte loro, che mi hanno cercato in questi ultimi mesi per chiedermi consiglio e supporto su tante tematiche. Mettermi a disposizione della comunità e dei cittadini è sempre stato il mio filo conduttore in tutta l'attività amministrativa, perciò, la mia scelta di oggi è dovuta solo grazie a loro". Con queste parole Fabio Perri, attuale consigliere comunale di minoranza, annuncia ufficialmente la sua candidatura a sindaco di Vallecrosia nelle prossime elezioni amministrative.
"Mi candido con una lista civica, che vuole essere aperta a tutti coloro che hanno il piacere e la voglia di amministrare la città con principi e filosofie diverse da quella attuale. E’ aperta a chiunque" - fa sapere Perri - "La mia lista vuole essere un'alternativa all'attuale amministrazione, visto che il sindaco Biasi ha dichiarato che si ricandiderà".
Anche se Perri fa parte di Fratelli d'Italia la sua lista non avrà un partito. "Non ho voluto associarla a Fratelli d'Italia perché ci sono tante persone che hanno la stessa volontà di intenti ma non vogliono appartenere ad un partito" - sottolinea l'attuale consigliere comunale - "La mia identità è conosciuta perché sono sempre stata una persona che non ha nascosto una sua identità o appartenenza politica ma questo vuole essere un progetto aperto, vario e serio per la mia città che mi ha visto già confrontarmi con appartenenti di altri partiti o liste civiche che non hanno nessuna apparenza politica ma hanno a cuore solo il bene della città. Abbiamo parlato anche con tutte le realtà politiche amministrative che si erano presentate alle scorse elezioni per capire se ci potesse essere l’intenzione di un possibile sostegno. E’ emerso che un’alternativa ci doveva essere. Non avevo intenzione di candidarmi, visto che vedevo una città che poteva avere un inizio di sviluppo, ma poi, invece, grazie al sostegno dei cittadini, ho capito che c’era qualcosa che non andava. E' necessario, perciò, parlare di un'alternativa".
“La lista civica non è ancora chiusa e non abbiamo ancora scelto il nome o il simbolo, che mi piacerebbe condividerlo con gli altri membri della lista" - dichiara Perri - "Stiamo lavorando sui nomi da mettere in lista. E’ una scelta oculata, vi saranno persone che hanno una grande passione per la città, perché ci vivono o lavorano. Stiamo ultimando e verificando le persone che ci hanno fatto richiesta di partecipare".
"Sono state tantissime le persone che mi hanno chiesto di candidarmi, visto che sono sempre stato attivo nel mio ruolo di consigliere comunale di minoranza, e ciò mi rende molto felice. I cittadini, non avendo un punto di riferimento, mi hanno scelto per portare avanti le loro istanze, come ho sempre fatto anche da consigliere comunale. Mi candido, a distanza di tre anni e mezzo-quattro, in seguito a situazioni che hanno visto la città soffrire e per creare una rinascita della città sotto una veste e un profilo più concreto in modo tale che tutti i cittadini possono beneficiarne" - dice Perri.
“Immagino una città a misura di cittadino, di ragazzo, di bambino, di nonno ma anche di commerciante, imprenditore e turista. La città deve avere un decoro e un'immagine diversa. Voglio una città turistica ma voglio anche un programma di manifestazioni serie e di appuntamenti importanti che diventino eventi annuali. Vedo una città che possa dare servizi ai turisti e ai cittadini. Uno dei nostri punti focali del programma elettorale e degli obiettivi da raggiungere sarà lavorare molto sulla qualità delle spiagge, dei servizi e della sicurezza. La mia città deve essere pulita, decorosa e curata, deve avere un luogo di aggregazione per i giovani. Non continuerei a 'violentare' il verde pubblico. Le opere faraoniche mi vanno bene, non sono contro, ma bisogna pensare anche alla quotidianità. Punto alla condivisione dei percorsi e ad un confronto diretto e sincero con la cittadinanza soprattutto negli interventi di grande sconvolgimento urbano. La città è dei cittadini. Il mio compito sarà raccontare quelli che sono veramente i progetti che l’amministrazione attuale sta portando avanti, quali sono le nostre intenzioni a riguardo e se si potranno cambiare” - svela Perri.