Attualità - 16 febbraio 2023, 12:29

Il 'Fermi-Polo-Montale' di Ventimiglia presenta "Formare gli sguardi" al cinema Olimpia di Bordighera (Foto)

Durante la rassegna cinematografica “Costruire Un Nuovo Sguardo”. Seguirà incontro con la regista

Il 'Fermi-Polo-Montale' di Ventimiglia presenta "Formare gli sguardi" al cinema Olimpia di Bordighera (Foto)

Al via, il prossimo 24 febbraio, il progetto “Formare gli sguardi: educazione al linguaggio audiovisivo e cinematografico attraverso le lenti dell’inclusività”, ideato dall’istituto di scuola superiore secondaria Fermi-Polo-Montale diretto dalla dirigente scolastica Antonella Costanza, in collaborazione con Women in Film, Television & Media Italia, associazione no profit da anni impegnata nella sensibilizzazione sui temi della rappresentazione di genere e delle categorie sottorappresentate nell’audiovisivo.

Il progetto, ammesso al Bando Scuole 2022 nell’ambito del Piano Nazionale “Cinema e Immagini per la Scuola”, rinsalda la collaborazione didattica già precedentemente avviata tra l’IIS Fermi-Polo-Montale e WIFTMI.

“Formare gli sguardi: educazione al linguaggio audiovisivo e cinematografico attraverso le lenti dell’inclusività”, prevede una rassegna cinematografica presso il Cinema Olimpia di Bordighera, un corso pomeridiano dedicato a ragazze e ragazzi appassionati di cinema e un corso di formazione docenti finalizzato all’acquisizione degli strumenti per una didattica dell’audiovisivo (entrambi tenuti da docenti esperti formatori). L’obiettivo primario del progetto e il fil rouge che lega ciascuna di queste azioni è la “costruzione di un nuovo sguardo”, capace di individuare le rappresentazioni stereotipate, attraverso lo sviluppo di competenze nel linguaggio audiovisivo. In altre parole si punta ad una sensibilizzazione sulle tematiche di genere e dell’inclusione delle categorie sottorappresentate attraverso interventi didattici di educazione al linguaggio visivo ed audiovisivo, che collaborino a riconoscere le narrazioni stereotipate e a produrne di più̀ autentiche.

La rassegna cinematografica “Costruire un nuovo sguardo per la cittadinanza” vedrà un ciclo di cinque proiezioni, tutte aperte al pubblico e attente al tema dell’inclusione: dall’adolescenza, all’identità di genere, al rapporto con il corpo e le disabilità. Obiettivo è riportare una comunità al cinema, fare cultura audiovisiva partendo dalla scuola per arrivare alla comunità.

Allo stesso tempo, il progetto prevede momenti di riflessione pubblica, aperti alla cittadinanza e le proiezioni saranno quindi l’occasione per un confronto allargato sulla questione delle rappresentazioni inclusive nei media. Alle proiezioni parteciperanno le registe o altre figure professionali coinvolte nella realizzazione del film, così come rappresentanti di Women in Film, Television & Media, esperti di cinema, studiosi di media e adolescenza, rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo, in dialogo con studenti e studentesse.

Il 24 febbraio alle 10:30 dopo i saluti introduttivi della dirigente scolastica Antonella Costanza e della presidente di WIFTMI Domizia De Rosa, verrà proposto al pubblico “Amanda”, presentato nella sezione Orizzonti Extra della 79° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, e alla sua regista Carolina Cavalli, che con questa sua opera prima mette in scena una giovane donna distante anni luce dai soliti stereotipi femminili.

Seguirà un panel di approfondimento che ha l’obiettivo primario di creare uno spazio di dialogo con il pubblico, soprattutto con i ragazzi e che verterà proprio sul titolo del progetto: Formare gli sguardi. Partendo da una riflessione sul film si toccheranno argomenti come la percezione di sé e dell’altro riflettendo su quali livelli si possa parlare di formazione o costruzione di sguardi consapevoli nel fare e guardare un prodotto audiovisivo. I partecipanti al panel del 24 febbraio saranno la regista del film Carolina Cavalli, la professoressa Ambra Saitta dell’Istituto Fermi-Polo-Montale, co-ideatrice del progetto e coordinamento scientifico e la dottoressa Federica Nicchiarelli, co-ideatrice progetto e coordinamento scientifico, Women in Film, Television & Media Italia. Modera la professoressa Romana Andò, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, responsabile scientifica del progetto.

Il 17 marzo sarà la volta di un film in concorso per il Leone d’Oro all’Ultima Mostra del Cinema di Venezia: “Chiara” della regista Susanna Nicchiarelli (Nastro d’Argento 2021 per Miss Marx), che con questa sua ultima opera su Santa Chiara d’Assisi conclude un’involontaria trilogia di figure femminili storiche e contemporanee che – lette attraverso il suo sguardo – diventano davvero rivoluzionarie. Anche Susanna Nicchiarelli interverrà via streaming nella tavola rotonda che seguirà la proiezione del film per dialogare con il pubblico in sala. Per il 21 aprile è invece attesa Chiara Bellosi con il suo “Calcinculo” (sezione Panorama del 72° Festival di Berlino), film di formazione in cui il tema di genere si fonde con quello più ampio dell’accettazione del proprio corpo. Il 19 maggio verrà invece proiettato il docufilm di Maria Iovine, “Corpo a Corpo”, su Veronica Yoko Plebani, atleta della nazionale paralimpica di Triathlon colpita da meningite batterica, la cui storia insegna, non solo alle donne, ad abbattere i propri limiti e quelli imposti dal pregiudizio. Dopo la pausa estiva, la rassegna si concluderà nel mese di ottobre 2023 con un altro docufilm, “La timidezza delle chiome” di Valentina Bertani, che racconta – con delicata autenticità – il percorso di crescita di Benjamin e Joshua, due gemelli omozigoti di 19 anni con disabilità intellettiva.

Il team di progetto, vede coinvolte, oltre alle due ideatrici la professoressa Ambra Saitta dell’IIS Fermi-Polo-Montale di Ventimiglia e la dottoressa Federica Nicchiarelli, responsabile dell'Area Formazione per WIFTMI, anche la professoressa Romana Andò di Sapienza Università di Roma come responsabile scientifica e la dottoressa Nicoletta de’ Vecchi, consigliera di WIFTMI, che hanno scelto con cura film e registe che parteciperanno in presenza o online alle tavole rotonde che seguiranno ciascuna proiezione, orientandosi verso chi ha saputo rappresentare la realtà con quel “nuovo sguardo”.

Proiezioni al Cinema Olimpia di Bordighera:

Venerdì 24 febbraio 2023 – “Amanda” di Carolina Cavalli

Venerdì 17 marzo 2023 – “Chiara” di Susanna Nicchiarelli

Venerdì 21 aprile 2023 – “Calcinculo” di Chiara Bellosi

Venerdì 19 maggio 2023 – “Corpo a corpo” di Maria Iovine

Venerdì 19 ottobre 2023 – “La timidezza delle chiome”, Valentina Bertani

L’istituto d’istruzione secondaria di secondo grado “Fermi-Polo-Montale” di Ventimiglia, diretto dalla dirigente scolastica Antonella Costanza, si caratterizza per un’offerta formativa varia e qualificata. Il ventaglio di indirizzi di studio che offre spazia dai percorsi di formazione professionale e tecnica a quello liceale, così da rispondere alle esigenze sia di chi è orientato ad un inserimento immediato nel mondo del lavoro sia di chi è invece proiettato verso la formazione universitaria: il Plesso Fermi accoglie gli indirizzi tecnici Amministrazione Finanza e Marketing, Costruzioni Ambiente e Territorio, Turismo; al Plesso Marco Polo fanno capo gli indirizzi professionali Operatore ai Servizi d’Impresa, Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale, Ottico; presso il Plesso Montale si collocano l’indirizzo Relazioni Internazionali per il Marketing e il Liceo Scientifico Opzione Scienze Applicate. L’offerta formativa si completa grazie al coinvolgimento dell’intera comunità studentesca nei progetti di PCTO, Legalità, Educazione Civica, Lotta al Bullismo e Cyberbullismo ed Educazione al Linguaggio Visivo ed Audiovisivo, in accordo con un’idea di scuola attenta tanto alle competenze disciplinari quanto a quelle trasversali, fondamentali nella formazione di ogni futuro cittadino.

Women in Film, Television & Media Italia (WIFTMI) è un’associazione no-profit nata negli anni ‘70 negli USA e arrivata in Italia nel 2018 dove è diventata un punto di riferimento nel settore audiovisivo e media. L’obiettivo di WIFTMI è promuovere la parità di genere nell’industria dell’audiovisivo e dei media. L’Associazione vuole incoraggiare e incentivare un cambiamento culturale che porti a una più adeguata e positiva rappresentazione della donna nei contenuti dell’industria audiovisiva. WIFTMI auspica inoltre che tale cambiamento arrivi a incidere sui comportamenti quotidiani di tutte e tutti noi grazie alla capacità dell’immaginario audiovisivo di dare forma alla nostra visione del mondo. A questi obiettivi si affianca quello della creazione di un network di professioniste e professionisti che favorisca il dialogo e lo scambio culturale, stimolando un cambiamento anche nelle posizioni e nei ruoli professionali e sociali che le donne ricoprono.

 

Redazione

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