Il gruppo di cultura politica della Federazione Operaia Sanremese, dopo la firma del contratto con i privati per la gestione dell'ospedale di Bordighera, rilancia la proposta avanzata da tempo, di realizzare un ospedale unico virtuale fisicamente articolato sull'intero territorio di Asl 1, per il quale si attende una disponibilità di principio da parte del Direttore Generale.
“Apprezziamo la scelta della realizzazione (a breve) di una ‘Casa della Comunità’ all'interno del nuovo edificio realizzato negli ampi spazi del Saint Charles – evidenzia il gruppo della Fos – una nostra richiesta (quasi solitaria) per oltre un anno. A nostro avviso potrebbe essere (qualora ci fosse la volontà di Asl 1, del Comune di Bordighera, dei Comuni dell'area costiera e della Val Nervia) la 6a ‘Casa di Comunità’ in Asl 1 senza costi aggiuntivi come da noi sostenuto sin dall'approvazione del PNRR. Ora però bisogna correre per realizzare, in breve tempo, altre ‘Case’ oltre a quella di Bordighera. In particolare al Palasalute di Imperia. Nello stesso tempo riteniamo necessario che si chiariscano le problematiche che si sono aperte rispetto alla realizzazione delle ‘Case’ di Taggia e Pieve di Teco”.
Secondo il gruppo, nel primo caso era stata prospettata la sede della nuova stazione: “Perché strategica per una parte rilevante del distretto sociosanitario sanremese (una parte del litorale e tutta l'area della Valle Argentina), dato le ampie possibilità di mobilità sia pubbliche che private che la zona presenta. Non conosciamo i particolari delle problematiche che si sono aperte e vorremmo comprendere quali siano gli impedimenti a realizzarla”.
Altra questione, molto rilevante, è la vicenda del Palasalute di via San Francesco a Sanremo: “Il piano triennale di Asl 1 prevede di investire su quella struttura oltre 3.250.000 euro (di cui 600.000,00 per il parcheggio). Se le risorse ci sono, cosa impedisce di fare la gara di appalto? Quali scadenze si è date la Direzione di Asl1? Fra quanti anni (data l'entità delle risorse messe in campo) quella struttura potrà funzionare ed ospitare la prima ‘Casa di Comunità’ di Sanremo? Il parcheggio che si intende realizzare, è riservato a coloro che lavoreranno nel Palasalute oppure è usufruibile anche dagli utenti?”
“Non si tratta di domande banali – termina il gruppo della Fos - dato che la prima pietra di quella struttura è stata posta circa 9 anni fa. Per ultimo, ma non meno importante, la ‘Casa di Comunità’ di Ventimiglia (sempre presente nei nostri documenti perché indispensabile per una realtà particolarmente complessa come quella dell'estremo Ponente) si realizzerà entro il 2026?”