Attualità - 13 febbraio 2023, 07:11

Dalla Provincia di Imperia 260 mila euro per smaltire rifiuti non pericolosi a Vado Ligure

Somma destinata alla Green Up che gestisce la discarica di Bossarino e all’Ecosavona che gestisce il sito del Boscaccio

Dalla Provincia di Imperia 260 mila euro per smaltire rifiuti non pericolosi a Vado Ligure

E’ di oltre 260 mila euro la somma che i 63 Comuni della Provincia di Imperia, esclusi i Comuni di Imperia, Sanremo e Ventimiglia, che la Provincia ha pagato la Green Up S.p.a., la ditta incaricata nel servizio di smaltimento dei rifiuti speciali non pericolosi e all’Ecosavona s.r.l. per lo stesso servizio di smaltimento dei rifiuti speciali.

Una gestione che ricade nel trattamento dei rifiuti urbani della provincia di Imperia. Lo prevede la Convenzione approvata con l’apposita delibera approvata dal consiglio provinciale esattamente un anno fa.

Nel dettaglio la Green Up S.p.a., gestore della discarica di Bossarino, nel Comune di Vado Ligure, ha ricevuto 86.311,72 euro mentre Ecosavona s.r.l., , gestore della discarica sita in località Boscaccio, nel Comune di Vado Ligure, ha ricevuto 176.752,23 euro.

Fanno parte dei rifiuti speciali non pericolosi il cemento, le mattonelle, le ceramiche ma anche legno, vetro, plastica, quindi metalli non contaminati da sostanze pericolose, terra e rocce non contaminate da sostanze pericolose, scarti di tessuti animali e vegetali.

Nelle due discariche di Vado Ligure dove vengono trasportati i rifiuti tutte le operazioni preliminari che riguardano la gestione dei rifiuti non pericolosi sono le medesime che caratterizzano la gestione dei rifiuti pericolosi.

Viene eseguita la classificazione e la corretta identificazione delle procedure di raccolta, trasporto, smaltimento e recupero rispettando la normativa ambientale.

Diego David

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