Eventi - 12 febbraio 2023, 10:14

Festival di Sanremo: nuovo record di share, ieri in 12,2 milioni davanti alla tv con il 66% totale

Nella prima parte, dalle 21.25 alle 23.54, sono stati 14 milioni e 423mila spettatori a vedere il Festival, con uno share del 62,7 per cento

Festival di Sanremo: nuovo record di share, ieri in 12,2 milioni davanti alla tv con il 66% totale

Anche la finalissima del Festival di Sanremo ‘sbanca’ lo share. Una edizione da record non poteva che finire con un altro record. L’ascolto complessivo ha infatti toccato i 12 milioni e 256mila telespettatori, nella fascia compresa tra le 21.25 e l’1.59. Lo share ha addirittura superato i picchi delle prime puntate, toccando il 66%.

Nella prima parte, dalle 21.25 alle 23.54, sono stati 14 milioni e 423mila spettatori a vedere il Festival, con uno share del 62,7 per cento. La seconda parte, dalle 23.58 all’1.59 sono infine stati 9 milioni e 490mila spettatori, con uno share del 63,7 per cento. Il picco di ascolto alle 22.01 con 15 milioni 674mila, quello di share all’1.44 con l’82.7 per cento. 

Da segnalare su Rai 1 anche “Sanremo Start” (dalle 20.42 alle 21.19) con 13 milioni 389 mila spettatori e uno share del 57.7 per cento, mentre “Prima Festival” (dalle 20.33 alle 20.41) ha avuto 9 milioni 476 mila spettatori e il 44.9 di share.
Fiorello e il suo “Via Rai2! Viva Sanremo!” – nella notte tra venerdì e sabato – chiudono con numeri record: quasi 2 milioni di spettatori (1 milione 933 mila) e il 61,8 per cento di share.

Numeri record anche in ambito digital per Sanremo 2023: ieri sera su RaiPlay sono stati 353.000 i device collegati nel minuto medio alla diretta streaming della finale, un dato in crescita del 32% rispetto all'ultimo atto del Festival 2022. Il picco è stato registrato alle 22.35, con oltre 441.500 device connessi durante l'esibizione di Mr Rain. La diretta streaming della serata conclusiva del Festival ha generato 2,6 milioni di visualizzazioni, in crescita del 26% rispetto al 2022, segnando un nuovo record: la finale di Sanremo2023 è l’evento non sportivo che ha generato più visualizzazioni dall’inizio della misurazione Auditel Online.

I risultati raggiunti da RaiPlay in questa edizione del Festival di Sanremo consolidano la leadership Rai nella classifica assoluta degli eventi live non sportivi: le prime cinque posizioni della classifica Auditel Online per AMRD sono infatti tutte occupate dalle dirette delle serate dell’edizione 2023 del Festival di Sanremo.
Il successo dell’offerta Sanremo 2023 è confermato dai dati di consumo dell'offerta on demand su RaiPlay: nelle cinque giornate del Festival i contenuti di Sanremo 2023 hanno generato 29,5 milioni di visualizzazioni on demand, registrando un aumento del 37% rispetto alle prime tre giornate dell'edizione 2022.

L’edizione 2023 del Festival è da record anche sui social: il totale delle interazioni generate nelle cinque giornate dal Festival ha raggiunto quota 50,4 milioni, in crescita del 50% rispetto al dato complessivo dell’edizione 2022. Un successo cui hanno contribuito gli account ufficiali Rai su Instagram, Facebook e Twitter che nelle cinque giornate hanno generato complessivamente 6,5 milioni di interazioni, in crescita del 31% rispetto all’edizione 2022. In evidenza il profilo TikTok @SanremoRai, lanciato poco prima dell’inizio del Festival, e che durante l’evento ha generato oltre 97 milioni di visualizzazioni dei contenuti.

Si conferma il successo delle trasmissioni delle reti Rai dedicate al Festival, tra palco e backstage. “Uno Mattina in famiglia” su Rai 1 ottiene il 32% di share e 1 milione 779 mila spettatori e raggiunge nella seconda parte il 34% (1 milione 822 mila).  Poi, nel pomeriggio, Marco Liorni con “Italia Sì”, eccezionalmente in onda dal palco di piazza Colombo, ha totalizzato il 19,1% di share nella prima parte (2 milioni 101 mila) e il 21,7% nella seconda parte (2 milioni 773 mila).

Su Rai 2 alle 7.17 “Viva Rai 2! Viva Sanremo”, raccoglie il 13,3% e 524 mila spettatori, poi “Bellamà” con Pierluigi Diaco nel primo pomeriggio con il 6,8% e 751 mila spettatori. Per l’ultima puntata di “Muschio Selvaggio” da Sanremo due ospiti speciali, Amadeus e Morandi, e il 3% di share con 407 mila spettatori.
Anche Federico Ruffo su Rai 3 dedica una puntata di “Mi manda RaiTre” raggiungendo il 5,1% di share e 276 mila spettatori. Sul terzo canale “Agora Weekend” conclude il suo racconto del festival con il 4,6% e 246 mila spettatori. Nel giorno della finale del Festival, "Tv Talk", ha proposto una puntata speciale che gli è valsa il 9,3% di share pari a 1 milione 59 mila persone di fronte agli schermi.

Ottimi ascolti per i programmi del 'Day Time Rai' nella giornata di ieri, che ovviamente portano grande risonanza per la città di Sanremo: su Rai1 “Uno Mattina in famiglia”, in collegamento con il Festival, ha infatti registrato un ascolto del 30.7% con picchi del 36.30, “Italia si” – andata in onda da Piazza Colombo con un doppio appuntamento - ha raggiunto il 21.7% con punte del 25.3%.

Su Rai 2 la puntata speciale di “BellaMa’” ha avuto uno share del 6.8% con picco di 8.1, risultando il programma più visto per telespettatori su Rai 2 con 751 mila telespettatori. Ottimi anche gli ascolti degli altri programmi dell’Intrattenimento Day Time: “Linea Verde Discovery” ha registrato il 20.1 e “Linea Verde Life” il 22.4, “Il provinciale” il 18.7. 

In generale, per tutta la settimana l’effetto Sanremo sui programmi di Intrattenimento DayTime ha generato un boom di ascolti e ad un abbassamento dell’età anagrafica dei telespettatori: sono cresciuti in media di oltre 1 milione di contatti e di 4 punti di share, con punte dell’11% per “Storie Italiane”. L’età media del pubblico si è abbassata di quasi due anni grazie al maggiore coinvolgimento delle fasce più giovani: +5% sui teens e sulla più ampia fascia dei 15-24enni. Per quanto riguarda gli altri target si evidenzia una crescita generalizzata che conferma la forte trasversalità dell’evento. Gli aumenti sono stati omogenei tra il Nord e il Sud del Paese, come tra i vari livelli di istruzione.

Il confronto tra la settimana sanremese (da mercoledì 8 a venerdì 10) e i corrispondenti giorni della settimana precedente, delinea il seguente quadro: 
Uno Mattina: +10% di share (dal 18,2 al 28,2). Incremento molto elevato sul target 45-54 +9%. Età media -1 anno. +600mila ascoltatori; +1,2 contatti netti.
Storie Italiane: +11% di share (dal 18% al 29% medio), con un’età media che scende di quasi 2 anni e fa registrare incrementi sui 15-24 (+6%), 35-44 (+7%) e 45-54 (+7%) di share anche. In totale +800mila ascoltatori e 1,3 milioni di contatti in più e +13 punti di share sugli over 65 anni.

E’ sempre mezzogiorno: +1,5%. 300mila ascoltatori in più e 1 milione di contatti in più. Età media -2 anni: +5% sui 15-24 e 25-34 anni. Oggi e’ una altro giorno: +5% di share con un incremento di 10 % sul target 15-24 anni (età media -2 anni). +700 mila ascoltatori medi. +1,5 milioni di contatti medi. La vita in diretta: +4,8% di share. Con un’età media che si abbassa di 2 anni: incrementi di +7 punti % di share su 15-24enni e 25-34enni; +600mila ascoltatori e +1,2 milioni di contatti, con picchi del 27%, oltre 3.7milioni di telespettatori. Eredità +1,5%. +500mila asc. +1 milione di contatti.

L’effetto sanremese si fa sentire anche nel trend già positivo di Bellama’: +0,6% di share. 0,5 milioni di contatti in più. Per Nei tuoi panni: +1% di share, +140mila ascoltatori.

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU