Laura Amoretti, la consigliera di parità regionale è quindi, alla fine, il nome forte sul quale il Partito democratico punta per cercare di battere il raggruppamento civico (più Cambiamo) del sindaco uscente Claudio Scajola e il centrodestra che candida il colonnello dei carabinieri Luciano Zarbano alle elezioni amministrative della prossima primavera nel capoluogo.
Da indiscrezioni che provengono dal direttivo provinciale dem che si è svolto ieri sera nella sede di via San Giovanni a Oneglia, alla fine, non senza discussioni, la Amoretti proposta dal Psi e sostenuta da Giovanni Barbagallo, ha prevalso sull'ex presidente della Provincia Domenico Abbo che ieri aveva confermato la sua disponibilità a candidarsi "per il bene della città".
Il nome Abbo era stato rilanciato, tra gli altri, da Antonio De Bonis col sostegno manifesto di una componente del tavolo del centrosinistra, "Imperia al Centro". Diversa la posizione di Sinistra Italiana che avrebbe preferito una scelta che passasse attraverso le primarie (o un sondaggio telefonico) e di 'Imperia Rinasce" che pur puntando sul commissario della postale Ivan Bracco avrebbe voluto passare attraverso il giudizio dei cittadini.
Che fine farà ora il tavolo del centrosinistra? Probabile, se non certo, l'abbandono da parte di Imperia Rinasce. "Se sarà confermata questa scelta -dichiara Bracco al nostro giornale - saranno stati buttati al vento 5 mesi di lavoro. chi ha operato in questo senso ne risponderà davanti ai cittadini". Defezioni sono possibili anche all'interno dello stesso Pd, visto che alla fine ad essere sacrificato è stato proprio Abbo, l'unico esponente dem, ex presidente della Provincia e consigliere provinciale in carica, che il partito fosse stato in grado di mettere sul tavolo dalla scorsa estate.
Sempre secondo indiscrezioni Pd e socialisti dovrebbero presentarsi insieme nella stessa lista.