La Rai rischia di perdere il Festival di Sanremo? Così sembrerebbe leggendo le cronache delle ultime ore dopo l’arrivo di un’offerta al Comune di Sanremo da parte di un non meglio identificato soggetto privato che si è dichiarato interessato a una eventuale gara d’appalto.
La notizia ha comprensibilmente scosso la settimana festivaliera ed è stato argomento del primo intervento del sindaco di Sanremo Alberto Biancheri durante la conferenza stampa delle 12 al Casinò. “È arrivata una mail da parte di un gruppo che organizza eventi nella quale si dicono interessati a una eventuale manifestazione di interesse, ma non ci sono offerte economiche - ha dichiarato Biancheri - noi, come ho sempre detto, valuteremo nelle sedi opportune, finiamo questa edizione e poi chiariremo. Quando ci sono trattative importanti si tiene tutto riservato”.
Il primo cittadino matuziano ha confermato che, la prossima convenzione non prescinderà dalle offerte economiche, ma dalla qualità del prodotto e della promozione, facendo capire che quanto fatto finora dalla Rai è molto importante: “Prendiamo tutto con molta serenità perché l’importante è gestire questo Festival che sta andando molto bene. La convenzione scade adesso e per la prossima decideremo, se sarà con la Rai parleremo con la Rai o con altri, ma potrebbe cambiare. E’ prematuro parlare di cifre perché il Festival non è racchiuso solo nei soldi ma con tutto il contorno. Abbiamo fatto crescere la città con gli artisti a contatto della gente. Questo è il valore del Festival e a me interessa che la città lavori e che, chi viene a Sanremo viva la manifestazione. Senza dimenticare la promozione che viene fatta prima e dopo. Non solo soldi ma anche qualità, ricordando le regole che vengono imposte dagli Enti”.
Poi il sindaco ha anche chiarito la vicenda legata alla sentenza del TAR: “Il TAR non ha detto che il Comune deve fare una gara, c’è stato un accesso agli atti da parte di un’associazione. Non parliamo di gare o altri indirizzi”.