Eventi - 25 gennaio 2023, 12:57

Sanremo: oggi e sabato, due nuovi appuntamenti del ‘Festival di Musica Barocca’ con l’Orchestra Sinfonica della città dei fiori

Proseguono i concerti a ingresso gratuito del 'Festival di Musica Barocca' che sta portando a Sanremo importanti direttori d’orchestra e solisti specializzati nel repertorio barocco. Accompagnati dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo si esibiranno in diversi luoghi della città

Il violoncellista Claude Hauria protagonista dell'appuntamento di oggi alla Chiesa Luterana in Corso Garibaldi

Il violoncellista Claude Hauria protagonista dell'appuntamento di oggi alla Chiesa Luterana in Corso Garibaldi

Anche questa settimana il viaggio proposto dall’Orchestra Sinfonica di Sanremo nell'affascinante mondo della musica barocca prosegue e porterà a Sanremo importanti direttori d’orchestra, talenti emergenti e solisti affermati abituati a suonare in tutta Europa.

Il primo concerto - “Tra barocco e stile galante” diretto dal M° Filippo Conti - si terrà oggi alle 17.00 presso la Chiesa Luterana in Corso Garibaldi. Il solista protagonista sarà Claude Hauri che si esibirà con uno splendido violoncello di Gian Battista Zanoli, liutaio italiano del ‘700.

Il programma prevede l’esecuzione di brani di Henry Purcell (considerato il fondatore dell’opera musicale inglese), Luigi Boccherini (prolifico compositore e violoncellista italiano) e Georg Philipp Telemann (compositore e organista tedesco, autodidatta). Dunque un viaggio dal barocco musicale inglese che, almeno in una prima fase, agli elementi della tradizione degli anthems (inni), delle arie di corte per voce e liuto, tipicamente inglesi, affiancò gli influssi francesi (in particolare di Lully) e, più tardi, italiani (attraverso Haendel) a “La Suite in Sol minore TWV” tipico esempio dello stile eclettico e originale di Georg Philipp Telemann.

Il secondo concerto di questa settimana sabato 28 gennaio alle 17.00  presso l'ex Oratorio di Santa Brigida, nel centro storico di Sanremo. “Barocco italiano e bizzarie tedesche”, diretto dal M° Francesco D'Arcangelo, vedrà la partecipazione dei Emanuel Liparulo (fagotto) e Salvatore Ruggiero (oboe). Due giovanissimi solisti che si sono già aggiudicati riconoscimenti di rilievo e che sabato eseguiranno brani di Arcangelo Corelli e Antonio Vivaldi.

Nel XVII e XVIII secolo il fagotto era uno strumento destinato per lo più a realizzare il basso continuo, ovvero la base armonica di una composizione musicale. Antonio Vivaldi fu uno dei primi ad utilizzarlo anche come strumento solista scrivendo numerosi concerti per fagotto (trentanove, compresi due lavori incompleti). Più semplice comprendere invece l’elevato numero di concerti per oboe: strumento inizialmente molto conosciuto in Francia e Germania, che poi si diffuse anche in Italia.

A chiudere il programma di sabato una delle composizioni di Georg Philipp Telemann: “Ouverture in Sol maggiore TWV”. Ne “La bizarre” è ormai difficile cogliere i riferimenti alla “bizzarria”, che forse appariva più esplicita all’epoca dell’autore. Ai giorni nostri invece questa musica appare elegante e misurata. Formalmente l’Ouverture è una suite di danze incorniciate da un’introduzione. La prima danza è una Courante, di origine italiana, la seconda è la Gavotta, di origine francese, a seguire il Branle, anch’essa danza francese, una Sarabanda, di origine orientale arrivate dalla Spagna. La sequenza di danze si interrompe con la “Fantasie”, un breve brano che si distingue per l’incisività ritmica. Dopo la coppia di Minuetti, omaggio ad una delle principali danze di corte francesi, l’Ouverture si conclude con “Rossignol”, la pagina più esplicitamente descrittiva, con i flauti che imitano il cinguettio dell’usignolo.

Il programma completo del Festival di Musica Barocca, che si concluderà il 1 febbraio, è disponibile su www.sinfonicasanremo.it

C.S.

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