Sabato 28 gennaio, alle 16, a Ventimiglia, presso il Centro Polivalente S. Agostino in Piazza Bassi 1 si terrà la presentazione del libro “Destinazione Ravensbrück – L’orrore e la bellezza nel lager delle donne”, a firma di Donatella Alfonso, Laura Amoretti e Raffaella Ranise. A dialogare con le autrici Diego Marangon, regista e attore di 'Liber Theatrum' e a coordinare il tutto Giuseppe Famà, consigliere di amministrazione Coop Liguria. Oltre che con il patrocinio della Città di Ventimiglia e in collaborazione con le associazioni ANED, ANPI, FIVL, ISREC, XXV Aprile, e Penelope.
"Prosegue il connubio artistico-culturale tra con COOP Liguria che, tra le altre iniziative, negli anni scorsi ha visto patrocinare numerosi appuntamenti teatrali dedicati proprio alla più grande tragedia della Seconda Guerra Mondiale e che il 10 Febbraio verrà ribadita anche con un nuovo spettacolo teatrale in occasione delle celebrazioni del Giorno del Ricordo dedicato al dramma delle Foibe. - sottolinea Marangon - Con ingresso libero, gli appuntamenti in programma saranno per la cittadinanza occasione di riflessione e approfondimento su due delle pagine più vergognose della storia recente".
"A più di 75 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale, il libro raccoglie testimonianze e ripercorre luoghi (a noi anche molto vicini, come il piccolo centro di detenzione di Vallecrosia) e la tessitura della memoria di donne che hanno vissuto questa terribile esperienza. - aggiunge - Alcune ancora bambine accompagnate dalle madri, altre ragazze di vent’anni e poi madri di famiglia o già anziane: sui treni che le trasportavano al campo di concentramento di Ravensbrück, a nord di Berlino, finirono semplici appartenenti a famiglie ebraiche ma anche detenute politiche, prostitute, reiette da isolare ed eliminare, così come deciso dal regime nazista. Tra di loro anche tante italiane deportate e più di mille di ogni età quelle che non sono sopravvissute".
"Grazie alla ricerca delle tre autrici, ecco le storie di queste donne in cui ai momenti più cupi vissuti nel lager si alternano sorrisi e gesti affettuosi indimenticabili che solo a distanza di tanti anni sono stati riportati alla luce. Donatella Alfonso è giornalista e scrittrice, scrive per il quotidiano La Repubblica e nei suoi libri ha raccontato di donne, resistenza, terrorismo e storia del ‘900. Laura Amoretti, funzionaria presso il centro per l’impiego della Regione Liguria, con esperienza ventennale nelle politiche attive per il lavoro è particolarmente attiva anche nel campo della parità di genere. Raffaella Ranise, laureata in giurisprudenza, da alcuni anni si dedica alla scrittura con editori a carattere nazionale" - conclude Marangon.