“Voglio fare chiarezza su quella che è la mia persona nei confronti della città. Molti mi hanno chiesto se è vero che Bassi si candiderà a sindaco e oggi Bassi conferma ufficialmente che si candiderà a sindaco alle prossime amministrative. Metterò la mia esperienza politica al servizio di Bordighera affinché diventi la città del sorriso. Basta mugugni. Se ai resistenti la città piace in automatico piacerà anche ai turisti. Il turista che arriva deve vedere che il commerciante che vive la città tutti i giorni è contento. I bordigotti mettono a disposizione la città a chi viene a visitarla e farà la differenza trovarla accogliente in tutti i settori: alberghiero, ristoratori e spiaggia. La mia visione, e quella della mia squadra è perciò quella di una città che incentivi chi vuole fare impresa, che punti sulle tradizioni ma guardando anche le innovazioni. Non sarà facile ma ci proveremo e con la collaborazione di tutti si potrà ottenere". Con queste parole Massimiliano Bassi, ex vicesindaco dell’amministrazione Pallanca e attuale consigliere comunale di minoranza, annuncia la sua candidatura a sindaco di Bordighera nelle prossime elezioni amministrative.
“Ho iniziato il mio percorso amministrativo nel 1989, con 'Unione cittadina' e il sindaco Renata Olivo" - racconta il candidato sindaco - "Nel 2013, sempre civico, mi sono presentato a fianco dell’ex sindaco Giacomo Pallanca, con 'Progetto Bordighera' dove ho amministrato per cinque anni come vice sindaco. Nel 2018, dopo il distacco dall’ex sindaco, mi sono legato al dottor Giuseppe Trucchi con il quale ho fondato 'Semplicemente Bordighera'. Sono entrato in amministrazione, dove ricopro tutt’ora il ruolo di consigliere comunale di minoranza”.
Bassi alle prossime amministrative si presenterà con una lista civica: “Sono sempre stato civico e tale voglio rimanere. Nel mio percorso sono sempre stato coerente e cerco tutt’ora di esserlo".
Al fianco di Bassi, che ha 65 anni ed è un imprenditore edile in pensione da due anni, vi sarà una squadra composta prevalentemente da donne e giovani. In mattinata ha infatti presentato, presso gli uffici della Decantico in via Roberto 2, le prime quattro donne che fanno parte della sua lista civica: Mara Ambrogio, Eleonora Filocamo, Gisella Gozzi e Francesca Oggero.
"Avrò una lista ad attrazione femminile. Vi saranno infatti otto donne ma è anche formata da giovani, imprenditori, commercianti e da persone che da sempre spendono parte del loro tempo in contesti di volontariato e associativi" - dice Bassi, che risulta così il primo candidato sindaco a Bordighera - “La lista è già completa e punta sulle donne, perché hanno più sensibilità, sono più puntigliose, a volte vedono le cose da ‘mamma’ e hanno sentimenti forse più profondi del maschio".
“L’idea è di portare dentro all’amministrazione i problemi della scuola e dei ragazzi mi sembra un valore aggiunto. Porterò il mio contributo” - dichiara Mara Ambrogio, insegnante della scuola secondaria di primo grado e per anni coordinatrice di plesso scolastico di Dolceacqua dove lavora tutt’oggi - “Mi sono anche buttata nel volontariato insieme ai giovani, offrendo aiuto allo studio in diverse parrocchie e realtà del territorio”.
“Ho deciso di candidarmi insieme a Massimiliano Bassi, che conosco da una vita, perché so che anche lui ha a cuore le frazioni, questi paesi distaccati da Bordighera ma molto vivi e molto presenti che hanno comunque alle spalle delle storie bellissime“ - afferma Eleonora Filocamo, che ha 57 anni ed è moglie, madre di tre ragazzi ed imprenditrice agricola.
"Sono una nonna e una mamma di due ragazze. Lavoro come commessa a Bordighera, mi sono sempre occupata di commercio, prima a Ventimiglia in una agenzia immobiliare, poi a Bordighera con una mia videoteca. Mi piace ascoltare, avere il confronto con degli amici. Ed è per questo che ho deciso di dare disponibilità a Massimiliano che è persona concreta. Ci conosciamo da tantissimi anni e condividiamo questo progetto. Faccio parte del gruppo Avo da qualche anno, prestavo servizio al pronto soccorso di Bordighera" - fa sapere Gisella Gozzi, che ha 57 anni.
“Lavoro come imprenditrice insieme alla mia famiglia presso l’hotel Villa Elisa a Bordighera e vorrei seguire le orme di mio papà che è già stato assessore al Turismo alla fine degli anni ‘80. Questo amore per la città l’ho ereditato dai miei genitori“ - dice Francesca Oggero, imprenditrice - “E’ arrivato il momento di mettermi in gioco e insieme a Massimiliano e al resto della lista ci proviamo”.
“Ci saranno tanti argomenti da affrontare, come l’ospedale, il campo sportivo o la viabilità. Stiamo cercando di mettere giù un programma in maniera sintetica che mostrerà le nostre linee guida, cerchiamo di affrontare tutto a 360 gradi" - sottolinea Bassi.