“Roberto Mucci per me è stato l’esempio dell’uomo rispettoso e consapevole dei miei sforzi per portare la Sanremese nel calcio che conta”.
Sono le parole di Alessandro Masu, presidente della Sanremese Calcio, commentando la scomparsa di Mucci. “Un uomo che parlava poco – prosegue - ancor meno faceva commenti nonostante gli chiedessi ogni tanto cosa pensasse dell’entourage che mi circonda nella società che rappresento. Nonostante conoscesse bene il calcio perché praticato a livello professionistico, cosa che in pochi sono riusciti a fare a Sanremo, non si è mai permesso di criticare nessuno dei nostri ragazzi incluso lo staff. Ha sempre avuto parole di conforto quando le cose non sono andate bene (vedi lo scorso anno quando abbiamo perso il campionato), ed ha sempre cercato di essere di aiuto senza mai scavalcare nessuno degli addetti ai lavori”.
“Lo ricorderò sempre sulla sedia subito fuori dal tunnel dello stadio – termina Masu - perché difficilmente si perdeva un allenamento, e ancor di più mi mancherà a tre poltroncine sulla mia destra in tribuna la domenica perché con la sua grinta a volte sembrava volesse scendere in campo per suonare la carica ai nostri ragazzi. Roberto riposa in pace e stai sicuro che tuo papà Giuseppe è fiero di te e continuerà ad essere un vero tifoso della Sanremese”.