"Leggiamo le esternazioni quotidiane del Senatore Berrino sugli organi di informazione e quando esagera preme sottolinearlo: oltre ad alcune dichiarazioni grottesche a Palazzo Madama quali 'avete mai visto un POS ai rave party?' Si ostina a operare distinguo rispetto alla linea del suo partito sul tema del Reddito di cittadinanza dicendo che 'diminuire lo stanziamento non significa sopprimerlo' e 'chi lo afferma soffia sul disagio sociale per suscitare dissenso'. Si metta l’anima in pace, è il suo Presidente del Consiglio Meloni che sta lavorando alacremente per suscitare disagio sociale nella platea di percettori del Reddito di Cittadinanza, tanti anche nella nostra Provincia, e i tentativi di negare l’evidenza sono ridicoli, poiché la diminuzione di risorse su questo provvedimento è l’anticamera della sua abolizione!"
Interviene in questo modo il Movimento 5 Stelle sulle ultime dichiarazioni del Senatore Gianni Berrino. "Intanto ricordiamo le numerose dichiarazioni di Giorgia Meloni, che ribadisce l’intenzione di cancellarlo già dalla campagna elettorale: 'Sul reddito di cittadinanza la soluzione mi pare facile: lo si abolisce' (maggio 2022) paragonandolo poi in altra occasione al metadone per tossicodipendenti, metafore offensive per i tanti in ristrettezze economiche ma meritevoli di rispetto e dignità. Alle cattive intenzioni sono seguiti gli atti giuridici: per volere di Fratelli D’Italia, Lega e Forza Italia il Reddito di Cittadinanza sarà cancellato nel 2024 e non si sa se sarà sostituito con un’altra misura di contrasto alla povertà. Intanto sicuramente ci saranno da subito dei tagli netti per i percettori del reddito di cittadinanza che hanno tra i 18 e i 59 anni di età e che all’interno del loro nucleo familiare non hanno minorenni, disabili e persone con più di 60 anni di età: potranno ricevere il sussidio al massimo per sette mesi. Fino a oggi il sussidio poteva essere ricevuto per 18 mesi, con una pausa di un mese prima di poter ripresentare domanda. Berrino cosa si inventerà tra 7 mesi? Offrirà a tutti un contratto di lavoro a lavoro a tempo indeterminato? O spera di trasformarli tutti in lavori stagionali malpagati?"
Il Consigliere comunale sanremese del M5S Roberto Rizzo osserva: "Il cavallo di battaglia in campagna elettorale di Fratelli d'Italia era proprio abolire il Reddito di Cittadinanza: ci hanno ripensato perché hanno capito che metteranno in difficoltà tante famiglie? Inoltre, se le persone soffrono perchè le destre aboliscono il RdC è chi Governa oggi che deve assumersene la responsabilità, Berrino non può incolpare le forze politiche di opposizione che semplicemente si fanno portavoce dei disagi della popolazione!. Fa sorridere che il Senatore Berrino difenda, solo contro il suo partito, il Reddito di Cittadinanza. Convinca Giorgia Meloni e i suoi alleati!”
Il commento del deputato del MoVimento 5 Stelle ligure Roberto Traversi termina: “Si vede che si è perso tutti gli interventi dei suoi colleghi alla Camera dei Deputati durante i lavori della Manovra che sostengono posizione contraria".