Eventi - 24 dicembre 2022, 07:14

I Presepi in provincia di Imperia: un viaggio da Ventimiglia a Cervo alla scoperta delle installazioni della Natività

Un prezioso vademecum per gli appassionati delle scenografie natalizie

I Presepi in provincia di Imperia: un viaggio da Ventimiglia a Cervo alla scoperta delle installazioni della Natività

Il Presepe è diventato uno dei simboli forti del Natale e della famiglia che si riunisce, con al centro la grotta, Maria Giuseppe e Gesù infreddoliti e riscaldati dal fiato del bue e dell'asinello, e un paesaggio agreste che li circonda. Se l'usanza dell'albero di Natale proviene dai culti pagani dell’Europa settentrionale e soprattutto dai Celti, la tradizione racconta che sia stato San Francesco, nel Duecento, ad allestire il primo Presepe. Nel Seicento hanno cominciato a farlo i nobili su invito del Papa, perché era un buon modo per trasmettere la fede. Oggigiorno la tradizione di allestire il presepio nel periodo natalizio è diffusa oggi in tutti i paesi cattolici del mondo. È dunque una buona occasione per andare a visitare uno dei tanti presepi allestiti tra Ventimiglia a Cervo, spingendosi magari fino nell’entroterra.

Iniziamo il nostro piccolo tour da Imperia: dal centro agli antichi borghi, sono molteplici i luoghi della città in cui è possibile ammirare rappresentazioni, tra le più diverse, della Natività come ad esempio nell’Oratorio della Chiesa Parrocchiale di Sant’Agata. Qui troviamo un presepe allestito dalla Comunità Giovani di Sant’Agata ogni anno in modo diverso. Come ormai nella sua consolidata tradizione, l’evento della nascita di Gesù è ambientato nel paesaggio assorto e laborioso dell’entroterra ligure. Tante sono le statuine in movimento che ricordano i lavori dei contadini delle campagne liguri. Numerose sono le sorgenti e le fontanelle e molte sono anche le nuove casette in pietra ed altre rustiche posizionate sui muretti in pietra che ricordano i terrazzamenti del nostro entroterra. La Comunità Giovani di Sant’Agata è composta da una ventina di persone. Per realizzarlo ci sono voluti più di due mesi di lavoro. I materiali usati sono: terra, terriccio, pietrine, tufo e muschio. Il visitatore può soffermarsi a gustare l’effetto stella cometa in movimento ed il ciclo giorno-notte. È visitabile dalla mezzanotte del 24 dicembre sino allì8 gennaio 2023.

113 statuine in legno dipinto, arricchite da abiti sontuosi in stoffa. Tutto questo è il Museo del Presepe di Imperia, riconducibile alla bottega dello scultore Anton Maria Maragliano. Inserti in tulle, pailettes, ricami e filati d’argento, poi, rendono queste opere d’arte in miniatura dei veri e propri gioielli. Le statuine sono disposte in una cupola di cristallo a forma di stella cometa secondo un preciso criterio: sistemate in prospettiva e in ordine di grandezza sui vari ripiani, rappresentano in maniera magistrale la Natività. Il Museo del Presepe si trova all’interno della Pinacoteca Civica, nell’edificio dell’ex Collegio di fronte al Duomo di San Maurizio. Ma questi sono solo due dei numerosissimi presepi allestiti nel capoluogo. Chi volesse una panoramica completa può consultare la brochure QUI.            

Spostandoci a Sanremo anche quest’anno spicca una bella iniziativa della Parrocchia di San Sebastiano nella frazione di Coldirodi. Si tratta dell’esposizione di presepi artigianali ‘Sulla Via dei Re Magi’ nelle vie del borgo che si potrà ammirare fino al 26 dicembre e dal 2 e al 6 gennaio. Le zone interessate saranno Piazza San Sebastiano e Via Costa. Addentrandoci nel centro città raggiungiamo la Cattedrale di San Siro dove nel Battistero (sito nei pressi della cattedrale) si potrà ammirare un Presepe tradizionale realizzato da Emma Felicetti negli anni '40 del Novecento con una serie di grandi statue di notevole pregio. Sarà inaugurato questa sera e potrà essere visitato in orario 8/12 e 15/17.45.

La chiesa di Santa Maria degli Angeli in piazza Colombo ospita un presepe con statue centenarie e propone un ambiente palestinese con molte statue che rappresentano vari mestieri dell’epoca. Orario di visita 7/12 e 16/19). In ultimo segnaliamo un Presepe nella Chiesa di Santo Stefano (Piazza Cassini), costruito grazie ai volontari della Chiesa. L’acqua che sgorga come sorgente dalle montagne e poi si immette nel paesaggio caratteristico è il tema principale. È visitabile tutti i giorni feriali dalle 15.30 alle 19. Il sabato e la domenica dalle 9 alle 12.

Percorrendo da est a ovest il litorale dell’intera provincia, giungiamo a Ventimiglia dove, da anni si ripete la tradizione del Presepe Provenzale nella suggestiva cripta della chiesa di San Michele. Un presepe molto diffuso nella vicina Provenza, composto da statue costruite con antiche tecniche: mani, viso, piedi in terracotta, abiti e accessori in tessuto e cuoio. Le statue riproducono tipici abiti della Provenza di fine 1800 e le varie attività: falegname, boscaiolo, macellaio, pescivendolo. Nella stessa location si potrà anche visitare una serie di manufatti partecipanti al ‘Concorso Presepi Poveri’ costruiti con materiali ‘poveri’ di riciclo e riuso la cui premiazione si terrà il giorno dell’Epifania, il 6 gennaio, alle 15.30.

Incanto, artigianalità, riciclo ed ingegno. È quanto si nasconde dentro ai presepi allestiti lungo i carruggi e in vari angoli del borgo antico della città di Vallecrosia. I presepi fatti a mano, progettati e realizzati dai parrocchiani e dai membri dell’associazione ‘La mia città’, potranno essere ammirati da abitanti e turisti tutti i giorni fino alla fine del mese di gennaio.

Sempre sulla costa, e più precisamente nella città alta di Bordighera, troviamo ‘La Via dei Presepi’ a cura dell’associazione ‘A Pria Presiuza’: un ideale itinerario tra presepi allestiti nell’atrio dell’ex Comune, nella Chiesa Santa Maria Maddalena e all'Oratorio San Bartolomeo degli Armeni.

A Natale, Taggia è città dei presepi. Passeggiando nel centro storico fino al 6 gennaio sarà possibile ammirare le creazioni artigianali che raffigurano la natività. Un itinerario che porta il visitatore a camminare tra i viottoli, da un capo all'altro del borgo. Seguendo le indicazioni si arriva a scoprire angoli di rara bellezza dove sono state allestite queste splendide creazioni perfettamente integrate nel contesto. A volte i presepi sono stati realizzati nelle Chiese altre volte nascosti in alcune nicchie nella pietra, in alcuni casi in vetrine improvvisate o in angoli quasi nascosti. I presepi saranno aperti tutti i giorni, dalle 15 alle 18, nei giorni feriali e anche al mattino nei giorni festivi, dalle 10 alle 12. L'esposizione rimarrà visitabile fino al 6 gennaio. I visitatori potranno muoversi seguendo i numerosi cartelli posizionati sul percorso oppure anche grazie alla cartina che potete consultare QUI.

Presepe anche ad Arma di Taggia con un vero e proprio viaggio nel passato grazie all'opera realizzata dalla Cumpagnia Armasca. La rappresentazione della natività incontra il passato e le tradizioni marinare armesi in una riproduzione realizzata presso la Chiesa di San Giuseppe sul lungomare. 

Un tradizionale Presepe Artistico è allestito a Diano Marina all'interno dell'Oratorio della SS. Annunziata sulla Via Aurelia, di fronte al porticciolo turistico. L’ingresso è libero e sarà visitabile fino all’8 gennaio.

Un’altra interessante proposta è ‘Seguendo la stella’, la mostra-concorso con presepi sparsi per le vie del borgo di Cervo e al Castello dei Clavesana. I presepi, realizzati dai cervesi, sono esposti nelle vetrine, sui balconi, in piccole nicchie, davanti alla porte, dentro i vasi di fiori, sulle grondaie, sui davanzali. Rimarranno visitabili fino a venerdì 6 gennaio 2022, quando un’apposita giuria decreterà il vincitore del concorso.

La grande famiglia dei presepi della provincia si arricchisce, quest'anno, di una maxi-composizione realizzata nell'Oratorio di Cipressa. Molto originale nella concezione complessiva, si sviluppa con un volume di circa 18 metri. I visitatori entrano in una grotta artificiale e vedono un mare con tanto di navi, statuine in movimento, alcune cascate con acqua corrente, decine di antiche case, un ponte stile tibetano, centinaia di statuette con antichi mestieri e animali. Può essere visitato il sabato e domenica (ore 15/18) e i festivi (10/12.30 e 15/18).  L'Oratorio dell'Annunziata è vicino alla chiesa parrocchiale della Visitazione.

Un altro paese quest’anno ospita una nuova iniziativa. Si tratta di ‘Presepi per le vie’ di Vasia, nell’entroterra di Imperia. Gli abitanti hanno cercato di rendere più accogliente il paese con una ventina di piccoli presepi lungo le vie. Nel battistero della chiesa, in piazza Adele Alfieri, sono a disposizione le mappe cartografiche per accompagnare gli avventori alla scoperta dei presepi. La sera della Vigilia, al termine della Santa Messa (ore 21) si potrà effettuare il percorso accompagnati dai bambini.

A Diano Castello l’appuntamento è con la tradizionale Mostra dei presepi, che si ripete ormai da 41 anni. Quest'anno si terrà nella chiesa di San Giovanni in piazza Monsignor Massone.  Sarà visitabile dal 25 dicembre all’8 gennaio, dalle 10 alle 18 e si potrà votare il presepe preferito. Altri presepi saranno allestiti anche nella chiesa parrocchiale di San Nicola da Bari e nella cappella delle Suore della SS. Annunziata.

A Gazzelli, frazione di Chiusanico, si potrà ammirare il presepe animato. Il piccolo gioiello, realizzato in un antico frantoio accanto alla chiesa, si potrà visitare dal 25 dicembre al 6 gennaio dalle 14.30 alle 18.30. Si potrà osservare nei dettagli la rappresentazione della nascita di Gesù caratterizzata da molte statue realizzate in legno, con volto di gesso e abiti che rispecchiano la tradizione ma anche conoscere la piccola frazione del comune di Chiusanico, riprodotta in ogni dettaglio, dalle tegole dei soffitti ai disegni dei pavimenti, fino agli arredi delle abitazioni.

Cosio d’Arroscia ogni angolo è stato addobbato a tema, con scene della Natività, con gli abiti e gli strumenti delle antiche tradizioni. Ogni casa, ogni davanzale, ogni finestra, si anima e fa da cornice alla rappresentazione.

Concludiamo questo breve giro in un piccolo paese di montagna, Montegrosso Pian Latte. Qui il presepe è realizzato a grandezza naturale per le vie del borgo: da via IV Novembre, dalla Chiesa Parrocchiale di San Biagio, fino in cima al Lavatoio. La natività è circondata da scene di vita quotidiana dei borghi rurali dell’Alta Valle Arroscia e della tradizione e della cultura agro pastorale. Sarà visitabile fino al 5 febbraio 2023.

Redazione

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